Chi è Fabio Ciciliano, commissario alla riqualificazione di Caivano: gestirà 30 milioni

«Siamo qui con lo spirito della speranza, la missione è quella di cercare di restituire al territorio questo centro sportivo, ma non solo». Un discorso che continuerà nel tempo. Non perde tempo Fabio Ciciliano, nominato il 7 settembre commissario per la riqualificazione di Caivano. É già sul posto, al centro sportivo Delphinia del Parco Verde, per un sopralluogo con il ministro dello Sport Andrea Abodi e don Maurizio Patriciello, il parroco anti Camorra. Il primo luogo da restituire al territorio è proprio il centro sportivo teatro delle violenze.

Subito la bonifica dell’area

Un centro sotto sequestro, chiuso da anni e ormai in rovina, dove hanno avuto luogo gli abusi sulle due cuginette di 11 e 12 anni. I lavori inizieranno subito dopo una prima bonifica dell’area a cura del genio dell’Esercito. L’intenzione è anche quella di aprire uno sportello specifico per mettere in contatto imprese e lavoratori, agendo tramite la formazione professionale, con l’obiettivo di creare opportunità di lavoro per il territorio. Fra le novità emerse nel corso del tavolo sull’emergenza Caivano c’è anche la possibilità per gli istituti scolastici di prolungare l’orario di apertura restando in funzione anche nelle ore pomeridiane.

Quindici giorni per definire un piano straordinario d’interventi

Il decreto Caivano varato dal Consiglio dei ministri del 7 settembre prevede la nomina di un commissario straordinario, individuato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, dopo l’entrata in vigore del decreto-legge. Il prescelto è Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato: avrà il compito di adottare, entro 15 giorni, d’intesa con il Comune di Caivano e il Dipartimento per le politiche di coesione della presidenza del Consiglio, un piano straordinario d’interventi infrastrutturali e di riqualificazione del territorio comunale. Il piano sarà attuato con il supporto tecnico-operativo di Invitalia e dovrà prevedere anche specifici interventi urgenti di ripristino del centro sportivo ex Delphinia, in collaborazione con gli Uffici del Genio militare e con la società Sport e Salute.

Gestirà 30 milioni per fronteggiare degrado e disagio giovanile

Come commissario di Caivano Ciciliano avrà il compito di gestire i 30 milioni di euro che il decreto legge destina al piano di interventi per fronteggiare le situazioni di degrado, vulnerabilità sociale e disagio giovanile nel territorio del Comune campano. Il decreto autorizza anche il comune di Caivano ad assumere 15 nuovi membri del corpo della polizia locale, con l’obiettivo di garantire l’incremento della sicurezza urbana e il controllo del territorio.

Esperto di gestione delle emergenze

Fabio Ciciliano è stato segretario del primo Comitato tecnico scientifico durante il covid sotto il governo Conte e poi membro del Cts durante il governo Draghi. Al momento è direttore del Servizio Affari generali di Sanità del Dipartimento di pubblica sicurezza. Dirigente medico della Polizia. É un esperto di gestione delle emergenze: è già sceso in campo per la risoluzione di numerose situazioni critiche In Italia e all’estero, dal disastro nucleare di Fukushima all’epidemia di colera di Haiti fino ai terremoti di India e Pakistan. In Italia si è ocupato del sisma dell’Aquila e di quello che colpì il centro Italia nel 2016.

Fonte: Il Sole 24 Ore