Peugeot reinventa il best seller 3008 È l’apripista delle tecnologie di Stellantis

Un vero best seller: oltre 1,3 milioni di esemplari venduti (di cui 150mila in Italia) in due generazioni e sette anni. E, adesso, con il lancio della terza serie di Peugeot 3008 cambia tutto: stile, tecnologia, piattaforma e soprattutto powertrain perché il suv del leone nasce elettrico su l’inedita architettura STLA Medium (che offre fino a 700 km di autonomia) che porta al debutto come primo modello di una nuova era del gruppo Stellantis.

Il fatto di aver selezionato l’e-suv Peugeot per il reveal di questa strategica architettura (sulla quale saranno basati anche molti, futuri, modelli di altri marchi compresi quelli di Lancia, Opel e Ds made in Melfi) è una scelta che ribadisce il ruolo di primissimo del marchio francese all’interno del gruppo.

Del resto la 3008 , anzi E-3008 (dove la “E” sottolinea la trazione esclusivamente elettrica) è un modello strategico , una di quelle macchine che non si possano sbagliare e dalle quali dipendono le fortune di una marca o addirittura di un gruppo. E questo vale a maggior ragione per una elettrica hi tech che rappresenta la risposta a Tesla, ai brand tedeschi e ai tanti, minacciosi, marchi cinesi. Chiariamo sùbito un punto, il nuovo suv nasce elettrico ma sono previste versioni ibride che saranno disponibili solo in alcuni mercati. Del resto, rendere solo elettrica una vettura di grandi volumi come la 3008 è una grande sfida anche perché la transizione agli ioni di litio è agli albori e in alcuni settori, come le flotte aziendali, il full electric ancora stenta a decollare.

Peugeot con E-3008 , che abbiamo avuto modo di scoprire in anteprima a Sochaux, gioca la carta del design esibendo linee dal forte impatto visivo studiate dal team diretto da Matthias Hossann capo del design di Peugeot dal 2020, da quando cioè ha preso il posto di Gilles Vidal che è migrato in Renault. La vettura, lunga 4,54, larga 1,89 m e alta 1,64 metri con un passo di 2,739 metri, fonde gli stilemi di suv con quelle di una fastback. Il lunotto è molto inclinato, da suv coupé e la coda è tronca e verticale con fianchi muscolosi. Il frontale è stilisticamente organizzato intorno al logo del Leone che, posto al centro della calandra senza cornice, sembra dare origine a tutta la vettura. I gruppi ottici anteriori ultrasottili mantengono l’iconica firma luminosa a tre artigli. I proiettori sono alloggiati in una fascia elegante che si trova sopra la griglia del radiatore e avvolge l’intero frontale. I proiettori sono full led ma nella versioni GT, una della due disponibili, l’altra si chiama Allure) sono offerti quelli a matrice attiva che Peugeot ha denominato Pixel Led.

Due i tagli della batteria: 73 e 98 kWh con celle NMC (Nickel, Manganese e Cobalto), fornite da Byd (ma successivamente saranno usati gli elementi delle gigafactory del gruppo). L’autonomia è compresa tra 525 e 700 km (un valore da vera Tesla Killer) a seconda delle varianti: trazione anteriore in due edizioni, standard range (525 km da 73 kWh con motore da 210 cv (157 kW), long range con 700 km e propulsore da 230 (170 kW) oppure integrale dual motor da 320 cv complessivi (240 kW), con l’unità posteriore anteriore che eroga 210 cv (157 kW) e quella posteriore da 110 cv (83 kW) e 155 Nm di coppia) che genera le 4 ruote motrici. i motori elettrici sono tutti sincroni a magneti permanenti con coppia massima di 343 Nm.Per quanto riguarda la ricarica può avvenire in alternata da 11 kW da 22 kW (i tempi non sono noti ancora) o in continua a 160 kW che consente di passare dal 20% all’80% incirca 30 minuti. La nuova 3008 è digitale e connessa: La plancia esibisce dalle linee pulite e lineari (grazie al collocamento dei comandi del cambio a destra del volante) e fa leva su un mega display da 21 pollici del sistema di infotainment. Non si tratta dell’annunciato sistema Stellantis STLA Cockpit (in corso di sviluppo con Foxconn) ma di una rivisitazione con un nuova interfaccia utente dei sistemi precedenti. Il navigatore è ancora quello di TomTom ma ci sono CarPlay e Android Auto per usare le mappe di Google e integrare gli smartphone. Peugeot E-3008 vanta la nuova generazione di cluster strumenti battezzato Panoramic i-Cockpit La parte centrale della plancia ospita i noti pulsanti virtuali che la casa chiama i-Toggles.

Fonte: Il Sole 24 Ore