F1: Las Vegas, vince Verstappen seguita dalla Ferrari di Leclerc

Vittoria senza gloria per Max Verstappen nel primo gran premio in cui il più grande circus motoristico al mondo torna nella capitale del divertimento sfrenato americano. Il campione del mondo olandese non ha potuto rinunciare a combattere, anzi, non ha proprio vinto facilmente: ha avuto una serie di favorevoli circostanze, anche se la Red Bull aveva ‘le ali’ nonostante qualche danneggiamento dopo i giro 25.

Max partiva della pole position e il grande pubblico da casa ha votato Charles Leclerc non a caso come driver of the day. Una vittoria morale che di questi tempi vale sempre di più, visto che gli spettatori, tanto in pista come a distanza, iniziano a non apprezzare più incondizionatamente il momento così esagerato della Red Bull. Stanca.

Anche oggi, considerando che fino all’ultimo si è temuto che Leclerc non riuscisse a riprendersi la posizione su Perez. Che è stato davvero un ‘totano’ nel suo ultimo giro: non si è saputo guardare le spalle e per fortuna la Ferrari ha saputo approfittarne in extremis, finendo sul podio seconda fra i due ‘bibitari’.

D’altra parte questa nuova pista urbana, pur essendo stata aspramente disprezzata proprio da Verstappen, ha almeno intrattenuto il pubblico grazie a qualche caratteristica decisamente insolita per gli asfalti solitamente riservati ad auto e camion targati.

Nonostante l’infinitamente brutta figura del giovedì sera con il tombino, la seguente applicazione troppo rigida del regolamento con Sainz e l’onta della class action da parte dei tifosi che per principio esigono il rimborso per la visione non goduta della seconda sessione di prove libere, il nuovo tracciato di Las Vegas ha davvero divertito nella gara notturna per una quantità di sorpassi e di azione sia nei tre rettilinei sia nelle curve, in alcuni casi anche molto larghe.

Fonte: Il Sole 24 Ore