A Natale e Capodanno i prezzi dei voli aumentano anche del 1.000% rispetto alla bassa stagione. Costa di più spostarsi in Italia che all’estero
Dove si spende di più a Natale-Capodanno?
Per le capitali europee selezionate la spesa sarebbe stata di 149 euro (in media), mentre per i voli nazionali molto di più, 246 euro: una differenza di ben il 65%. Per le festività, insomma, converrebbe più viaggiare per l’estero che per l’Italia, anche se si sa che i ricongiungimenti familiari a Natale chiamano (di fatti, nel periodo fuori stagione, le differenze di prezzo tra Italia e capitali europee praticamente si annullano). Guardando agli esempi più estremi, abbiamo un Roma-Londra a 92 euro contro un Milano-Catania a 389 euro, quasi 300 euro in più: il biglietto per andare in Sicilia per le vacanze di fine anno, in sostanza, costa oltre quattro volte tanto il biglietto per andare in Inghilterra.
Dove aumentano di più i prezzi rispetto alla bassa stagione?
Anche su questo fronte, chi viaggia sul territorio nazionale ci perde. Per l’estero i prezzi di Natale-Capodanno erano più alti di quelli di gennaio ma “solo” del 92%. Nei voli nazionali questa differenza è arrivata a ben il 225%. In pratica, mentre per l’estero i prezzi raddoppiano, per l’Italia triplicano. Anche se la domanda aumenta durante le feste, le differenze che abbiamo individuato per alcune tratte nazionali e verso le isole sono eccessive: lo avevamo già evidenziato nell’inchiesta dell’anno scorso e anche quest’anno invieremo i risultati all’Antitrust, che sta svolgendo un’indagine conoscitiva proprio sui prezzi dei voli per Sicilia e Sardegna e sull’uso degli algoritmi di prezzo nel trasporto aereo per le due isole.
Una sola nota positiva nelle rilevazioni dell’associazione dei consumatori: i prezzi dei voli nel periodo festivo analizzati quest’anno – pur restando alti – sono comunque diminuiti rispetto all’indagine dell’anno scorso, del 14%.
E rispetto ai treni? Cosa conviene di più
L’indagine mette a confronto i prezzi di alcuni voli a/r con le stesse tratte in treno, tra le città di Milano, Roma e Napoli, per capire se anche i treni aumentano di tanto nel periodo natalizio e cosa conviene di più tra i due mezzi durante le festività. Anche i treni, come i voli, sono sempre più cari a Natale-Capodanno rispetto a gennaio, raggiungendo anche cifre piuttosto elevate nel periodo clou dei rientri. Nel caso peggiore rilevato, lungo la tratta Milano-Napoli, c’era una differenza di prezzo del 126% tra i due periodi: 172 euro nelle festività contro 76 euro in bassa stagione. In alta stagione, però, il treno conveniva sempre rispetto ai voli in alta stagione: sulla tratta Milano-Roma, ad esempio, a Natale avremmo speso 299 euro in aereo contro i 129 euro del treno, il 131% in più, in euro 170 euro in più. In bassa stagione, invece, è capitato di trovare prezzi più bassi in aereo che in treno, nella tratta Milano-Napoli: 76 euro in media su rotaia contro i 42 euro in media in aereo (consideriamo però che il prezzo di quest’ultimo potrebbe non includere un bagaglio tipo trolley, eventualmente da pagare in più). In ogni caso, comunque, quando capita di viaggiare in periodi non tanto “caldi”, è opportuno valutare sempre le due opzioni, prima di dare per scontato che i treni siano sempre più economici dei voli.
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Fonte: Il Sole 24 Ore