Acca Larentia, tornano i saluti romani. Ora indaga la Digos

Acca Larentia, tornano i saluti romani. Ora indaga la Digos

Tornano i saluti romani e il rito “presenti” al 47esimo anniversario della strage avvenuta nella sede del Movimento sociale italiano di via Acca Larentia.

E su questi riti si è acceso subito il faro della Digos della Questura di Roma ora già al lavoro per identificare coloro che hanno fatto il saluto romano in occasione della commemorazione di chi perse la vita: Bigonzetti Franco, Ciavatta Francesco e Recchioni Stefano, appartenenti al Msi.

Nel corso della manifestazione alla quale hanno partecipato militanti provenienti da tutta Italia (circa 1.300 persone) e organizzata da Casapound, è stato chiamato il “presente” con saluto romano effettuato dalla maggior parte dei partecipanti.

Gli investigatori utilizzeranno i filmati della manifestazione nel tentativo di identificare coloro che si sono resi responsabili di condotte apologetiche del fascismo.

«Commemorazione utilizzata anche quest’anno per apologia», ha dichiarato il segretario del Pd romano, Enzo Foschi, il quale nel ricordare la ferma condanna «di chi in quegli anni ha scelto di colpire i militanti di altri partiti usando la violenza» ha sottolineato che s e si vuole parlare di memoria condivisa occorre partire tutti da un presupposto: «la ferma condanna del fascismo, del regime e di ogni forma di neofascismo che è stata ed è ancora presente in Italia».

Fonte: Il Sole 24 Ore