Accordo tra Amazon Web Services e Polo Strategico Nazionale per il cloud sicuro

Accordo tra Amazon Web Services e Polo Strategico Nazionale per il cloud sicuro

La piattaforma Amazon Web Services (AWS) ha siglato l’accordo per entrare nell’hub strategico nazionale dei servizi cloud, il Polo Strategico Nazionale (PSN). Con questo passo si completa così l’offerta Secure Public Cloud PSN in linea con la Convenzione firmata con il dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per accelerare il passaggio al digitale della PA. Ciò consentirà alle Pubbliche Amministrazioni di potere accedere ad oltre 80 servizi AWS localizzati sulla Region di italiana AWS e messi in sicurezza utilizzando le chiavi di crittografia del Polo Strategico Nazionale e nel rispetto dei rigorosi standard di sicurezza e protezione dei dati critici richiesti dal PSN. Inoltre, il Secure Public Cloud assicura che dati e applicazioni siano custoditi in Data Center situati unicamente sul territorio italiano.

Così AWS è il quarto Cloud Service Provider, in conformità con quanto stabilito dalla convenzione che disciplina l’infrastruttura ad alta affidabilità. Questa iniziativa, promossa dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale in linea con la Strategia Cloud Italia, è realizzata attraverso la convenzione con Polo Strategico Nazionale S.p.A., società partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP, tramite la controllata CDP Equity) e Sogei.

Il tutto si inserisce nel quadro della Strategia Cloud Italia – in capo al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega all’Innovazione, Alessio Butti – sviluppata dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, con l’obiettivo di garantire l’autonomia tecnologica del Paese. AWS ha un impegno a lungo termine verso i clienti e le comunità locali in Italia e ha annunciato piani per investire più di 1,2 miliardi di euro nei prossimi cinque anni per espandere la sua infrastruttura cloud e i servizi nella Regione AWS Europa (Milano) – investimento dichiarato “di interesse strategico” da parte del Consiglio dei Ministri dello scorso 29 novembre –, contribuendo a posizionare l’Italia come hub strategico digitale nel Mediterraneo, supportando il Piano Mattei del Governo, e la G7 Partnership for Global Infrastructure and Investment (PGII). Si prevede che questo investimento contribuirà per 880 milioni al Pil nazionale e supporterà circa 5.500 posti di lavoro entro il 2029. Questo si aggiunge all’investimento iniziale pianificato di 2 miliardi di euro per il lancio della Regione AWS Europa (Milano) nel 2022.

Fonte: Il Sole 24 Ore