Alcaraz strapazza Djokovic e trionfa a Wimbledon

Doveva essere la rivincita di Novak Djokovic, dopo l’epica finale persa l’anno scorso al quinto set in quasi cinque ore di battaglia, e invece è stato il trionfo di Carlos Alcaraz che a 21 anni vince nettamente a Wimbledon a un mese dal successo al Roland Garros. Il punteggio è eloquente: 6-2, 6-2, 7-6. È il quarto Slam di una carriera giovane quanto prodigiosa, conquistato sotto gli occhi della principessa Kate Middleton, nel Royal box con la figlia Charlotte, e di leggende del tennis come Agassi ed Edberg.
Per Djokovic, 37 anni (come 37 sono le finali Slam raggiunte) sarebbe stato l’ottavo titolo sull’erba inglese (avrebbe eguagliato Federer) e il 25° major. Ma oggi il dominio dello spagnolo nei primi due set è stato clamoroso, poi nel terzo parziale l’orgoglio ha impedito a Djokovic di arrendersi: ha resistito fino al 4 pari prima di cedere il servizio, sul 5-4 ha annullato tre match point portandosui sul 5 pari, ma giunti al tiebreak Alcaraz non gli ha dato scampo prevalendo 7-4. L’esuberanza fisica, le accelerazioni, la varietà del gioco – eccellente in tutti i fondamentali – e la precisione di Carlos hanno lasciato pochi spiragli al serbo. Anche i passaggi a vuoto che ogni tanto Alcaraz mostra e che gli fanno correre rischi non indifferenti, oggi si sono visti poco. Una partita eccezionale in cui il numero 3 del mondo ha espresso tutto il suo talento.