Alla scoperta della stagione invernale di Courmayeur tra sport, cucina stellata ed eventi
Sci e après ski. Con questa formula Courmayeur si prepara al via della stagione invernale che coincide con il ponte di San Ambrogio. Se le discese all’ombra del Monte Bianco sono le attività chiave degli appassionati tra le novità del comprensorio c’è la decisione di puntare sulle attività slow come ciaspole, sci di fondo ed percorsi outdoor in snow bici. La Val Ferret offre alcuni tra i percorsi più suggestivi dove poter scoprire, dopo una lunga ciaspolata, anche ottimi ristoranti con menù tipicamente valdostani. Affascinanti anche i tour dei villaggi, come il Tor di Vercuino, il Tor d’Entrèves e il Tor de Dolonne, e l’anello dell’Ermitage, che attraversa boschi secolari e romantici punti panoramici come La Suche e Tirecorne. La Val Ferret è perfetta per lo sci di fondo, da Planpincieux partono le piste ben tracciate e battute che si snodano lungo l’intera valle, fino alla località di Lavachey. In alternativa si può noleggiare una snow bike per godersi una giornata di sole sulla neve. Gli stessi percorsi fatti dopo il tramonto regalano emozioni e atmosfere magiche proprio come quelli fatti con le ciaspole nel silenzio della natura. Per gli appassionati delle discese i versanti di Checrouit e Val Veny offrono 33 piste immerse in un contesto naturale di boschi e vallate soleggiate con panorami mozzafiato.
L’offerta della cittadina mira a catturare una clientela familiare oltre anche un segmento internazionale di appassionati altospendenti. Già oggi circa la metà delle presenze arriva da oltre confine, alla ricerca dell’ospitalità, attività sportive e culturali oltre alla gastronomia valdostana. In inverno forte gli arrivi da Regno Unito, Francia, Benelux e Usa mentre tra febbraio e marzo si raggiunge il picco delle presenze straniere. Tra Natale e Capodanno le presenze giornaliere sono intorno alle 40mila includendo chi alloggia nelle seconde case e il turismo giornaliero. «La stagione si preannuncia ottima – spiega Stefano Cavaliere, presidente degli albergatori locali -. C’è un buon livello di arrivi dall’estero per la settimana prima di Natale. Da Santo Stefano all’Epifania ci aspettiamo il tutto esaurito mentre tra febbraio e marzo si concentra la maggiore parte delle prenotazioni che arrivano dall’estero».
Ospitalità e cucina stellata
La clientela che sceglie Courmayeur ricerca l’ospitalità valdostana e il meglio della cucina italiana. Al Grand Hotel Royal & Golf la brigata di cucina è guidata da Emin Haziri che Forbes Italia ha inserito tra i 30 Under 30 che rappresentano il meglio della cucina grazie a un curriculum da capogiro: ha lavorato per Carlo Cracco, Enrico Bartolini e Antonino Cannavacciuolo. L’alta cucina in alta quota anche grazie a un interessante calendario di eventi, incontri e talk con protagonisti chef e giovani talenti della cucina oltre a bartender e mixologist. Considerando il numero degli ospiti che arriva dall’Inghilterra dal 22 al 24 marzo 2024 è stata organizzata la Mountain gourmet ski experience che avrà come protagonista Heston Blumenthal, pluristellato chef inglese, appassionato sciatore e fan della località alpina che propone una tre giorni dedicata ad ospiti internazionali, con pranzi e cene, momenti di scoperta del territorio e tanto sci. Un’atmosfera di festa che coinvolgerà i locali e i rifugi a bordo pista e in centro, con menu a tema studiati da Jean-Philippe Blondet, chef executive con 3 stelle Michelin del ristorante The Dorchester e Claude Bosi, rinomato chef francese con 2 stelle Michelin a Londra. Venerdì 22 Marzo presso Les Dames Anglaises, ci sarà un percorso di degustazione a 6 portate creata dagli chef in collaborazione con il locale ospitante. Sabato 23 marzo protagonista assoluto della giornata è il barbecue stellato e festa après-ski al rifugio Maison Vieille, situato in cima alla seggiovia Maison Vieille con vista incredibile sul Monte Bianco.
Tra tradizione ed eventi
Ricco il calendario di eventi. La vigilia di Natale i bimbi attendono Rhémy de Noël, il simpatico e generoso spazzacamino, protagonista di una storia che racconta il legame speciale che unisce la cittadina al Monte Bianco, che consegnerà i doni mentre per Capodanno il paese sarà illuminato con tutti i locali aperti fino all’alba mentre al Jardin de l’Ange si alternano esibizioni live e dj set per accompagnare l’anno nuovo. Sempre sul fronte del puro divertimento il 6 gennaio è previsto un dj set dedicato ai ragazzi dai 20 a 30 anni che vedrà sul palco Sonik DJ, autore di Lover (feat Vossell), Oh My Wherever, (feat. KDaVine) mentre la sera del 29 marzo salirà sul palco Stefano Bollani Danish Trio per creare un’esperienza di ascolto incentrata sul concetto di “gleda”, gioia di vivere in norvegese.
Fonte: Il Sole 24 Ore