Allianz alza le stime per fine anno trainata dal Danni

Il traino del danni spinge i conti Allianz che alza le stime per fine anno. Il colosso assicurativo tedesco ha infatti chiuso il terzo trimestre con numeri in crescita a doppia cifra.

I risultati

In particolare, la compagnia ha registrato un utile netto di 2,6 miliardi (+22,6%) e un utile operativo di 3,94 miliardi di euro nel terzo trimestre, in aumento del 13,6%, grazie soprattutto «ai risultati molto positivi del ramo Danni». A riguardo, il gruppo ha beneficiato di minori perdite dovute a catastrofi naturali rispetto al trimestre dell’anno precedente, anche se l’impatto è rimasto comunque a livelli elevati. Il settore Vita e Salute ha invece registrato un aumento dell’utile operativo del 5,2%, con una crescita «ampiamente distribuita tra le diverse attività», ha sottolineato Allianz.

Il consensus degli analisti dà la misura di quanto i numeri siano andati oltre le attese: era stimato infatti un risultato operativo a 3,8 miliardi.

Quanto al volume totale d’affari, è aumentato del 17,3% a 42,8 miliardi di euro. Sui nove mesi l’utile è salito del 16,6% a 7,9 miliardi e il risultato operativo è balzato del 7,9% a 11,8 miliardi mentre il volume d’affari ha sfiorato i 134 miliardi (+9,6%). Il Solvency II ratio si è attestato al 209%. Per l’intero 2024 il gruppo tedesco punta a raggiungere un utile operativo nella metà superiore del range di 4,8 miliardi, più o meno 1 miliardo di euro.

La strategia

L’amministratore delegato di Allianz, Oliver Baete, con ogni probabilità definirà i nuovi obiettivi per la società nel corsso dell’Investor Day che si terrà a dicembre, con un occhio particolare all’incremento delle cedole. L’asset management è inoltre un’area in cui Allianz potrebbe considerare cambiamenti strategici. La concorrente Axa ha annunciato all’inizio di quest’anno la vendita della sua unità di gestione patrimoniale a BNP Paribas.

Fonte: Il Sole 24 Ore