Altro record sul contatore del superbonus: investimenti a 107 miliardi

Sale ancora il conto del superbonus. La maxi agevolazione, dopo lo stop di fine 2023, fa segnare ancora numeri da record e totalizza altri 4,3 miliardi di investimenti ammessi allo sconto. Lo dice l’ultimo report Enea, aggiornato al mese di gennaio. Che, così, certifica un effetto statistico: chi effettua ristrutturazioni, infatti, ha a disposizione 90 giorni per comunicarle. Per questo, il quadro assestato della situazione della fine dello scorso anno ci sarà soltanto a marzo.

Intanto, i dati Enea al 31 gennaio certificano che il totale degli investimenti ammessi a detrazione ammonta a poco più di 107 miliardi di euro dai 102,7 di fine dicembre. Le agevolazioni per gli investimenti su lavori conclusi (pari ormai al 91,6% del totale) salgono a 98 miliardi di euro. Insomma, i cantieri avanzano e si avvicinano al completamento. Le detrazioni maturate per i lavori conclusi a carico dello Stato valgono complessivamente a 107,37 miliardi, in deciso aumento rispetto ai 99,7 miliardi di fine dicembre.

Gli edifici coinvolti sono quasi 472mila. Guardando più nel dettaglio a questi numeri, ci sono 113.928 condomini, 241.409 villette unifamiliari, 116.433 unità immobiliari indipendenti e 8 castelli. Unifamiliari ed edifici indipendenti hanno, ormai, chiuso il loro percorso. Lo stato di avanzamento è superiore al 95 per cento. I condomini, invece, hanno ancora molti lavori da asseverare: l’avanzamento è ancora inferiore al 90 per cento.