Arriva Forza Horizon 5: Messico, nuvole e asfalto la faccia ispirata del videogioco

Forza Horizon 5 non lo devi cambiare di un bullone. È il videogioco di racing più divertente che potete trovare. Giungla, deserti, cactus, spiagge, le piramidi dei Maya e la polvere sul parabrezza. Sullo sfondo il Messico che corre via veloce come tutto in Forza Horizon. Gli sviluppatori di PlayGround Games hanno il dono di tirarti dentro a un turbine di gare, sfide ed esplorazioni dove l’unica cosa sensata che dovete fare è accelerare, vincere e bruciare record dopo record. Questa volta a impressionare sono le tempeste di sabbia, le piogge tropicali e l’evolversi delle condizioni meteo. Uno spettacolo. Anche per chi non ama le quattroruote.

Cosa ci piace

Motorsport è simulazione maniacale per patiti dell’auto. Forza è arcade, un open world sguaiato e “tamarro” dovi si pesta sull’acceleratore come se non ci fosse un domani. PlayGround Games è riuscita a superare in corsa il racing game classico inserendo meccaniche di gioco dei mondi aperti che lo rendono una esperienza longeva e appagante. Da segnalare accanto ai Drivatar gestiti dall’intelligenza artificiale in funzione dello stile di corsa dei giocatori anche la “sezione” multiplayer che si integra perfettamente nella campagna di gioco. Si può giocare con risoluzione 4K ma si rinuncia al frame rate a secondo che si ferma a 30 Fps oppure si può salire a 60 Fps ma si perde qualità. Su Xbox Series X il gioco è in entrambe le modalità spettacolare.

Cosa non ci piace

Ci sono più di 500 auto da acquistare. Grande varietà nei percorsi. E strumenti per chiacchierare con chi gioca online. È complicato trovare difetti a un titolo che entra nel Game Pass di Microsoft gratuitamente rendendo questa forma di abbonamento davvero molto interessante. Volendo lanciare la palla avanti forse si potrebbe cercare una “location” meno varia ma più estrema. Giusto per rendere la guida ancora più sfidante.

Fonte: Il Sole 24 Ore