Arriva in Italia il marketplace delle biciclette usate garantite

Se la bici riceve le attenzioni di un compratore – accordato il prezzo finale – viene spedita da Tuvalum (che si occupa anche dell’imballaggio) a un meccanico affiliato che certifica che la bici corrisponde alla descrizione del venditore e nel caso ne effettua una messa a punto. Una volta che la bici è certificata viene spedita al compratore.

La transazione è mediata da Tuvalum, che ricevuto il pagamento del compratore e trattenuta la percentuale del 15%, provvede poi a saldare il venditore. Un processo rapido con tempi di consegna ragionevoli, che si assestano indicativamente tra sette e dieci giorni lavorativi per i venditori privati e tra tre e cinque giorni per i negozi specializzati.

Un successo che ha fatto registrare nel 2020 un fatturato di 4,5 milioni di euro, più che raddoppiato quest’anno che ha raggiunto finora i 9 milioni di vendite sul mercato spagnolo e quello francese, nel qualche Tuvalum è presente da inizio anno e che conta per il 30% del totale.

«Il nostro scopo è quello di digitalizzare un mercato che fino ad oggi era essenzialmente fisico – spiega Alejandro Pons, uno dei due fondatori -. Con il nostro servizio vogliamo offrire qualcosa in più rispetto alle piattaforme online di annunci: bici controllate dalla nostra rete di meccanici affiliati che sono in grado di certificare le ottime condizioni meccaniche delle bici in vendita. In questo modo si offre una garanzia al venditore che così può stare tranquillo, offrendo la stessa consulenza e le stesse garanzie di acquisto che possono trovare recandosi in un negozio fisico di biciclette, oltre ad assisterli anche nella fase di post-vendita».

Per i due imprenditori spagnoli fondatori di Tuvalum il prossimo step è quello di aggredire il mercato italiano con una rete commerciale che individui i meccanici in grado di certificare le bici messe in vendita dai privati, oltre di negozianti che trattano l’usato.

Fonte: Il Sole 24 Ore