Arriva la quinta generazione delle cuffie regine nella cancellazione del rumore
Due processori che controllano otto microfoni per ridurre drasticamente il rumore, in particolare nel range di frequenze medio-alte, e un Auto NC Optimizer, che ottimizza automaticamente la cancellazione del rumore in base all’ambiente. C’è come al solita tanta tecnologia esclusive dentro le nuove cuffie Wh-1000×5 della Sony presentate alcuni giorni fa. Le abbiamo provate e la cancellazione del rumore è forse la caratteristica che più ci ha colpiti. Suono nitido, buoni i bassi, sono più morbide da indossare rispetto al precedente modello. Con o senza cavo, il suono viene riconvertito in alta qualità grazie a Dsee Estreme, una tecnologia che esegue in tempo reale l’upgrade dei file musicali digitali. Supporta anche il 360 Reality Audio. Poi l’autonomia che sulla carta è di 30 ore, nella prova siamo
Buona anche la prova con le telefonate
La novità è l’ottimizzazione per le telefonate. Sony utilizza quattro microfoni beamforming e una struttura di riduzione del rumore basata su AI per isolare la voce. Sono state progettate per regolare automaticamente i parametri audio in base alla situazione, riconoscendo i luoghi frequentati più spesso e impostando il suono ambientale di conseguenza.
Le abbiamo provato in metropolitana ed è andata benissimo. Anche se l’audio è sempre un po’ più basso di quanto siamo abituati. Critiche? Non sono leggerissime, e hai sempre un po’ paura di romperle. E poi il prezzo: 420 euro non sono poche. Ma parliamo di cuffie di alto livello.
Fonte: Il Sole 24 Ore