
Attacco russo, Kiev schiera per la prima volta F16 e Mirage francesi
Durante il massiccio attacco aereo russo sull’Ucraina avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 marzo, con il ricorso a “67 missili di vario tipo (da crociera Kh-101/Kh-55cm, Caliber, balistici, antiaerei S-300, da aviazione guidata Kh-59/69) e 194 droni Shaheed”, le difese aeree ucraine “hanno distrutto 34 missili nemici e 100 droni, 86 dei quali non hanno raggiunto i loro obiettivi”. Inoltre, fino a dieci missili russi (non inclusi nelle statistiche di quelli abbattuti) non hanno raggiunto i loro obiettivi. Lo rende noto su Telegram l’Aeronautica militare ucraina, riferendo che nell’azione di difesa sono stati coinvolti “anche aerei da combattimento tra cui gli F-16 e in Mirage-2000”. Il comunicato sottolinea che “i caccia francesi, arrivati, in Ucraina solo un mese fa, hanno preso parte per la prima volta al respingimento di un attacco aereo nemico”.
Dieci feriti per attacchi a strutture energetiche
Gli ultimi, massicci raid russi contro le infrastrutture del gas e dell’energia in tutta l’Ucraina hanno provocato il ferimento di almeno dieci persone, tra cui un bambino. Lo ha reso noto il ministro dell’Energia Herman Halushchenko, secondo cui nell’attacco è stato colpito anche un edificio residenziale nella regione di Poltava. Il ministro, secondo quanto riferisce Kyiv Independent, non ha precisato quali infrastrutture sono state colpite e danneggiate nei nuovi raid russi.
“Diverse regioni sono nuovamente sottoposte” a raid, scrive su Facebook il ministro dell’Energia ucraino Guerman Galouchtchenko aggiungendo che “si stanno prendendo tutte le misure necessarie per stabilizzare le forniture”. “La Russia sta cercando di danneggiare la popolazione ucraina bombardando gli impianti di produzione di energia e gas, senza abbandonare il suo obiettivo di privarci di elettricità e calore e di causare il danno maggiore ai cittadini comuni”, sottolinea il ministro. Quattro persone sono rimaste ferite stanotte nella città orientale di Kharkiv a causa di un attacco alle “infrastrutture civili”, scrive su Telegram il sindaco Igor Terekhov.
Fonte: Il Sole 24 Ore