Attenti a quei due.L’Inter batte l’Empoli (3-1)e risponde al Napoli che tenta la fuga
Le insidie sono tante però il Napoli fa di nuovo paura: non ha impegni europei ed è in forte crescita. In questo senso fa invece meno paura l’Atalanta. Sette punti dalla capolista non sono incolmabili. Però qualcosa nella macchina del Gasp si è inceppato. C’è più fragilità in difesa, meno determinazione complessiva. Cose già viste a Bergamo. Dire che l’Atalanta sta perdendo il treno forse è troppo, ma il rischio è incombente.
La rivincita di Thiago Motta
L’altra novità, viene dalla Juventus che, finalmente, esce dal limbo dell’inconcludenza dando due schiaffi a un Milan più angioletto che diavolo tanto è innocuo e remissivo. Thiago Motta questa volta si piglia una bella rivincita tenendo ben stretta tra i denti la preda. Al primo gol di Mbangula (aiutato da una deviazione di Emerson Royal) si aggiunge cinque minuti più tardi il filtrante rasoterra di Timothy Weah, abile a saltare Tomori e a trafiggere un non proprio irreprensibile Maignan. Ricordando papà George, pensare che un Weah trafigga la porta del Milan fa sempre un certo effetto…
Per la Juve, questo spareggio Champions, è un successo anche se, dopo la vittoria della Lazio sul Verona (3-0), al momento è quinta, quindi fuori dall’Europa.
Un Diavolo sempre più indecifrabile
Per una volta, comunque, Madame non arretra davanti alla vittoria. Intendiamoci: far fuori questo Milan non è una impresa storica da segnare nel nuovo programma scolastico del ministro dell’Istruzione Valditara. Già nel primo tempo, a parte un guizzo di Leao, si era visto poco. Ma nella ripresa, spenti Leao ed Hernandez, la squadra di Conceicao è collassata. Difficile salvare qualcuno. Ma l’aspetto più preoccupante è il gioco. Come gioca il Milan: in difesa? In attacco? Boh, non è facile capirlo. L’indecifrabilità del Milan, prima con Fonseca e ora con Conceicao, è una costante dall’inizio di questa stagione. E perdere un posto in Champions, vuol dire perdere una ottantina di milioni. Povero Diavolo, di auguri ne ha proprio bisogno.
Tornando alla Juventus, E’ una svolta decisiva? Forse è meglio attendere qualche conferma. E capire cosa arriverà dal mercato dove intanto il City bussa in casa bianconera. Guardiola oltre a Cambiaso sarebbe interessato anche a Douglas Luiz che, stranamente, ha un suo appeal. Per rinforzare la retroguardia, spunta la candidatura di Llyod Kelly, arcigno difensore del Newcastle. E l’arrivo di Tomori? Sembra meno probabile. Forse, dicono i maligni, per la sua non irresistibile prestazione di sabato proprio contro la Juventus
Fonte: Il Sole 24 Ore