Audi Q3, il costo del noleggio si modifica anche in corsa

Audi Q3, il costo del noleggio si modifica anche in corsa

La gamma della Q3 si aggiorna in maniera originale per continuare a mantenere la leadership delle vendite italiane dell’Audi e quella dei suv compatti di categoria premium con la clientela più giovane. In particolare a questo target la gamma Q3 propone adesso una novità pensata per facilitare l’avvicinamento della clientela che ha ancora un potere d’acquisto che non sempre è ai massimi livelli.

Si tratta di un’innovativa variazione sul tema del noleggio a lungo termine, che il best-seller italiano dell’Audi condivide subito anche con le più compatte A1, con l’A3 Sportback e con il suv Q2. La formula messa a punto dall’Audi offre la possibilità di modulare il canone anche dopo la sottoscrizione del contratto e a noleggio già in corso modificando alcuni parametri, qualora cambino le esigenze di utilizzo della vettura. Il portafoglio comprende quarantacinque combinazioni di durata e percorrenza. Più precisamente, sono disponibili cinque opzioni temporali, da ventiquattro a quarantotto mesi, e nove opzioni di percorrenza che vanno da 10.000 a 50.000 chilometri all’anno. Per esempio, chi ha optato per una formula di trentasei mesi con percorrenza di 45.000 chilometri, in qualsiasi momento può rimodulare semplicemente la scelta portandola a quella di ventiquattro mesi e 20.000 chilometri oppure a quella massima di quarantotto mesi e 200.000 chilometri.

La nuova formula finanziaria poggia sempre sui consueti parametri base del noleggio a lungo termine Audi, quindi con un canone che include immatricolazione e messa su strada, soccorso stradale e traino in Italia/Europa 24 ore su 24, limitazione di responsabilità per incendio e furto, sistema di recupero del veicolo rubato mediante dispositivo a radio frequenza, copertura assicurativa Rca e manutenzione ordinaria e straordinaria.

Audi Q3, una gamma con versioni per ogni esigenza

Per il resto le Audi Q3 che arrivano in concessionaria in questo periodo si caratterizzano solo per alcuni piccoli aggiornamenti, il più rilevante è la fanaleria full-Led di serie dal secondo livello di allestimento, che influiscono sui prezzi di listino in maniera assai ridotta, quantificata dall’Audi in una cinquantina di euro. La gamma offre numerose possibilità di scelta dovute al doppio formato di carrozzeria, suv classico o suv coupé Sportback, a versioni con motori sovralimentati a benzina di 1,5 e 2 litri con potenze che vanno da 150 a 245 cavalli a benzina e turbodiesel di 2 litri da 150 e 200 cavalli, a quella ibrida plug-in Tfsi e da 245 cavalli che promette un’autonomia a emissioni zero di una cinquantina di chilometri e, infine, all’esuberante Rs spinta dal cinque cilindri turbo di 2,5 litri con 400 cavalli.

In tutti i casi sulle motivazioni di acquisto giocano ruoli importanti sia il design personale e sportivo ulteriormente esaltabile con diversi pacchetti di personalizzazione sia l’indole tecnologica. Quest’ultima non ha timori reverenziali con quella della Audi più grosse e costose, grazie all’estesa digitalizzazione e a tanti Adas che, di serie o a richiesta, possono generare un sistema di guida semi-autonoma di livello 2.

Fonte: Il Sole 24 Ore