Auto elettriche cinesi: Chery e Catl insieme per le batterie del futuro

Auto elettriche cinesi: Chery e Catl insieme per le batterie del futuro

Il gruppo cinese Chery ha firmato un accordo di cooperazione strategica con Contemporary Amperex Technology Co., Limited. (Catl), il più grande produttore di batterie del mondo anch’esso di origine cinese.

Nuove opportunità per i veicoli elettrici

L’accordo prevede che le due parti collaborino in vari campi: sul prodotto, sul fronte commerciale, su quello della promozione del mercato e dell’acquisizione delle risorse. Oltre alla fornitura di batterie e alla partnership tecnologica, i due attori intendono anche condurre ricerche congiunte per esplorare le nuove opportunità legate al mondo delle auto elettriche e a quello dei trasporti in generale, lavorando su tecnologie come il battery swap applicata al trasporto pubblico locale, al trasporto pesante e anche al trasporto via mare. Infine, Chery e Catl intendono promuovere l’adozione di auto, bus, camion e navi elettriche.

Una collaborazione win-to-win

A guardare l’operato e gli obiettivi dei due attori, questa collaborazione porterebbe vantaggi a entrambi. Da una lato, attualmente Catl concentra la propria attività nella ricerca, lo sviluppo, la produzione e la vendita di sistemi di batterie per auto elettriche e per sistemi stazionari di accumulo di energia, si impegna con la nuova partnership a fornire a Chery soluzioni all’avanguardia per nuove applicazioni energetiche. Dall’altro lato, Chery si lega così a una realtà che detiene una quota di mercato del 30% e che si attesta come uno dei player fondamentali della transizione ecologica.

Chery continuerà a sviluppare tecnologie a basso impatto ambientale anche internamente, come lo fa dal 1999, affermandosi come una delle prime case automobilistiche ad aver esplorato soluzioni di elettrificazione. Negli ultimi due decenni ha messo a punto powertrain di nuova concezione ottenendo più di 600 brevetti, classificandosi al primo posto nelle imprese automobilistiche cinesi e al terzo a livello globale.

Finora, Chery ha formulato un piano di sviluppo tecnologico definito “457”, che si sviluppa su quattro piattaforme di propulsione del veicolo, cinque sottosistemi generali e sette tecnologie di base. Questo piano permette alla Casa di presidiare tutti i segmenti di mercato, dalle berline ai suv di tutte le dimensioni, proponendo modelli ibridi, elettrici con range extender, elettrici puri e anche a idrogeno con fuel cell.

Fonte: Il Sole 24 Ore