Auto Xiaomi, il marchio cinese pronto a diventare un costruttore indipendente. Tutto quello che sappiamo

Continua l’avanzata delle auto cinesi Xiaomi. Dopo il lancio della berlina SU7 e le indiscrezioni su un nuovo suv, Xiaomi avrebbe ottenuto dall’ente regolatore cinese una licenza indipendente per la produzione di veicoli a “nuova energia” (Nev). Per arrivare a questo risultato, Xiaomi nel 2021 ha stanziato 10 miliardi di dollari da spendere entro il 2031 per la realizzazione di una propria gamma di vetture, con un investimento iniziale di 1,5 miliardi di dollari.

Xiaomi Automobile Technology

Come riportato da Car News China, ora il nome dell’azienda è Xiaomi Automobile Technology Co., Ltd., mentre lo scorso 15 novembre la società di riferimento era Baic Group Off-road Vehicle Co., Ltd. Cambio di denominazione che implica probabilmente l’autorizzazione a produrre veicoli Nev, operazione tutt’altro che scontata. Lo scorso agosto, infatti, Baidu non è stata in grado di ottenere la licenza di produzione, e ha dovuto costituire la joint venture Jiyue con Geely per sfruttarne competenze e capacità produttive.

Xiaomi SU7

In attesa dell’arrivo in Europa, la Xiaomi SU7 sta ottenendo ottimi risultati commerciali in Cina. Secondo l’account Weibo ufficiale del marchio, a giugno sono state consegnati più di 10.000 veicoli a giugno, contro le 8.630 unità a maggio e le 7.058 unità ad aprile. La Xiaomi Su7 ha una lunghezza di 4997 mm, una larghezza di 1963 mm e un’altezza di 1455 mm. Il passo misura ben 3000 mm, anticipando così uno spazio a bordo di riferimento. Offre tre opzioni di cerchi, 19″, 20″ e 21” con la misura più grande su pneumatici Pirelli P Zero. Ottima l’aerodinamica, con un Cx di appena 0,195 grazie anche soluzioni come l’ala posteriore attiva. Nove le colorazioni disponibili. Completo il pacchetto Adas, con 11 telecamere, Lidar e radar. Punto di forza della Xiaomi SU7, è la tecnologia a bordo e l’ecosistema Xiaomi su cui potrà fare affidamento. A centro plancia spicca il grande schermo da 16.1 pollici da cui gestire il sistema d’infotainment basato sul sistema operativo HyperOS proprietario del costruttore hi-tech cinese. Sul fronte delle motorizzazioni, la versione di punta è la SU7 Max spinta dal doppio motore battezzato HyperEngine V8 con potenze fino a 495 kW (673 cavalli) e 838 Nm. Ottime le prestazioni, con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in soli 2,78 secondi e una velocità massima di 265 km/h. Elevata l’autonomia dichiarata, pari a 800 km grazie alla batteria da 101 kWh. Per quanto riguarda i tempi di ricarica, utilizzando prese in corrente continua ad alta potenza, serviranno cinque minuti per recuperare 220 km e dieci minuti per 390 km

Suv Xiaomi elettrico

Battezzato internamente Mx11, il suv Xiaomi arriverà in Cina indicativamente nel corso del 2025. Per ora nessuna informazione ufficiale sulla scheda tecnica del suv Xiaomi. Si possono però immaginare molte analogie con la berlina già in commercio in Cina, dove la versione di punta sarà caratterizzata dalla SU7 Max spinta dal doppio motore capace di scaricare a terra oltre 670 cavalli.

Fonte: Il Sole 24 Ore