Barberino’s sbarca a New York: al via il nuovo progetto di internazionalizzazione
Parte il piano di espansione all’esero di Barberino’s, catena di barber shop italiana che, dopo aver consolidato la sua presenza in Italia con i suoi 18 saloni, arriva negli Stati Uniti con un negozio nel cuore di New York, al 520 di Madison Avenue, a due passi dal Rockefeller Center.
«Il nostro obiettivo è rivoluzionare la professione del barbiere negli Usa, proprio come abbiamo fatto in Italia – spiega Michele Callegari, ceo di Barberino’s -. Con questa nuova apertura vogliamo offrire anche al pubblico americano un luogo nel quale dimenticare il caos della vita quotidiana e rivivere la pausa dal barbiere “come una volta”, grazie anche al tocco, all’eleganza e all’attenzione ai dettagli tipici del made in Italy».
A credere nel progetto di Barberino’s e a supportare i co-fondatori del brand, Michele Callegari e Niccolò Bencini, è Eric Malka, co-fondatore del franchiseThe Art of Shaving e alla guida di Strategic Brand Investments, un “angel fund”che fornisce capitali e supporto alle aziende in early-stage: «La chiusura di The Art of Shaving Barber Spa in centro città è stata per noi l’occasione ideale per entrare nel mercato americano ed elevare lo standard delle esperienze di grooming in zona» dice.
Il barber shop Barberino’s di Madison Avenue prenderà infatti posto di una delle sedi di The Art of Shaving, che ha chiuso i battenti a gennaio. All’interno del nuovo shop newyorkese di 70 mq e con 3 postazioni verranno offerti i servizi, l’atmosfera — con l’immancabile e inconfondibile verde delbrand — e i prodotti firmati Barberino’s, ma con una proposta studiata su misura per gli ospiti americani. Ad affiancare l’esperienza in negozio cisarà inoltre un sito internet, creato appositamente per il pubblico statunitense.
Il legame tra Barberino’s e gli Usa è molto profondo. Era il 1910 quando Giovanni Callegari, bisnonno di Michele Callegari, lasciò l’Italia alla volta degli States, dove trovò lavoro come barbiere e, grazie alla sua maestria,divenne presto famoso con il nome “Barberino”.
Fonte: Il Sole 24 Ore