Batterie, erogati altri 89 milioni di aiuti per l’impianto di Teverola 2
Si completa il finanziamento alla società Fib Spa (gruppo Seri Industrial S.p.A.) finalizzato alla realizzazione del mega impianto di Teverola 2 (in provincia di Caserta) per la produzione di celle al litio. La capogruppo Seri Industrial ha comunicato che ieri (25 novembre 2024), il ministero delle Imprese e del Made in Italy – Direzione Generale per gli incentivi alle imprese – ha emanato un secondo decreto di concessione, in forma di contributo alla spesa, a valere sul fondo IPCEI, in favore della controllata FIB S.p.A..
Ottenuti 89 milioni circa
L’importo del contributo ammonta a euro 88.796.478,16, è il secondo, e va ad integrazione delle agevolazioni già concesse con il decreto 8 marzo 2022, n.539. Con questa integrazione, il valore complessivo delle agevolazioni a fondo perduto per l’intero progetto, come già previsto, raggiunge un totale di euro 505.843.000.
Tre società che compongono una filiera
Seri Industrial S.p.A. è una società quotata sul mercato EXM di Borsa Italiana. La mission di Seri Industrial è accelerare la transizione energetica verso la sostenibilità e la decarbonizzazione. Il Gruppo opera attraverso tre società: Seri Plast, attiva nella produzione e nel riciclo di materiali plastici per il mercato delle batterie, l’automotive, il packaging ed il settore idro-termosanitario; Fib, attiva, attraverso il marchio Faam, nella produzione e nel riciclo di batterie al piombo e al litio per applicazioni trazione, industriali, storage e militari, oltre che nella progettazione di impianti per il riciclo delle batterie; Menarini, unica azienda italiana attiva nella produzione di mezzi di trasporto pubblico , con una particolare attenzione alla transizione verso la mobilità sostenibile mediante la realizzazione di autobus elettrici.
Teverola 2 al via nel 2026
A Teverola, in provincia di Caserta, in un’area ex Whirlpool è attivo lo stabilimento in cui, per la prima volta in Italia, si producono celle e batterie al litio. Viene denominato “Teverola 1” per differenziarlo dal “Teverola 2”. Questo secondo impianto, in via di allestimento, nello stesso agglomerato industriale, sarà la prima gigafactory del Sud Europa, pilastro del progetto Ipcei dell’Unione europea per la transizione ambientale che gode di un finanziamento statale, totalmente a fondo perduto. L’installazione è programmata per il 2025 e l’avvio della produzione per il 2026: avrà una capacità di 8 gigavattora. In totale sono previste 600 assunzioni. Recentemente il gruppo ha anche rilevato Industria italiana autobus di Flumeri (Avellino), ribattezzata Menarini.
Fonte: Il Sole 24 Ore