Bitcoin vola oltre 108mila dollari. Dopo Trump, arriva anche la memecoin della moglie Melania

Bitcoin vola oltre 108mila dollari. Dopo Trump, arriva anche la memecoin della moglie Melania

Bitcoin segna un nuovo massimo storico a 109mila dollari portando la capitalizzazione a 2.150 miliardi. Nella classifica delle classi di investimento del pianeta la prima criptovaluta ha superato Saudi Aramco, la più grande azienda petrolifera al mondo, e occupa la settima piazza (al sesto posto c’è Amazon a 2.385 miliardi). Non si arresta quindi la “corsa all’oro digitale”, almeno così è stato definito anche dal governatore della Federal Reserve Jerome Powell, mentre aumentano le probabilità che il nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump (che oggi, 20 gennaio, giurerà e si insedierà alla Casa Bianca) possa elevare Bitcoin tra gli asset che compongono la riserva strategica nazionale, insieme a oro e petrolio.

Sul sito polymarket, che attua sondaggi attraverso l’acquisto di token nella blockchain Matic, le probabilità che Trump annunci Bitcoin come riserva nei primi 100 giorni di presidenza sono balzate dal 32% al 55% in un paio di giorni. C’è quindi grande attesa per le decisioni di Trump (che potrebbe anche emettere ordini esecutivi di vario tipo) ma intanto gli investitori stanno prendendo atto che il 47° presidente degli Stati Uniti sarà crypto-friendly, considerata la squadra che sta costruendo attorno a sé a partire da Paul Atkins, il nuovo segretario della Sec, l’autorità che regolamenta i mercati finanziari negli Usa, al posto di Gary Gensler.Fin troppo crypto-friendly secondo alcuni considerato che Trump ha lanciato nel fine settimana la sua memecoin, “OFFICIAL TRUMP” (ticker $TRUMP) il cui prezzo è balzato del 45.000% attirando a sé una speculazione tale che solitamente si vede durante le fasi di bolla speculativa. Società collegate al presidente detengono l’80% dell’offerta disponibile del token (quello che in gergo viene definito pre-mining). Ciò vuol dire che più il prezzo sale più il guadagno potenziale di Trump si impenna. Un giochino replicato dalla moglie Melania che nella notte ha lanciata anche la sua memecoin MELANIA. Le memecoin hanno poco a che fare con Bitcoin ma fanno parte del vasto calderone di progetti che vengono classificati come criptovalute.

Trump e la consorte hanno lanciato i propri token sulla blockchain Solana che ospita diverse altre memecoin. Di conseguenza anche la valutazione del token SOL, necessario per pagare le commissioni di transazione per chi acquista i token della famiglia Trump nelle piattaforme di finanza decentralizzaa, è balzato sui massimi storici sfiorando i 300 dollari.

Un altro token sugli scudi è XRP, considerata la “blockchain delle banche”. Una Sec più aperto verso le alternative coin potrebbe eventualmente agevolare la quotazione di un Etf anche su token di questa tipologia e questo spiega anche il recente balzo del token della società Ripple.

Fonte: Il Sole 24 Ore