Black Friday 2022: come risparmiare (davvero) ed evitare fregature
Il 25 novembre scatta il Black Friday e il 28 concentrerà il fuoco degli sconti sui prodotti di elettronica di consumo (quello che prima era il Cyber Monday), anche se molti marchi stanno facendo promozioni nei giorni precedenti e andranno avanti per tutto il mese.
Anche quest’anno bisogna guardare a questi giorni con attenzione. Certo, per cogliere occasioni di risparmio, ora ancora di più preziose alla luce dell’inflazione galoppante. Ma serve attenzione anche perché il Black Friday non si tramuti in delusioni o addirittura fregature, truffe. Finti sconti, se va bene. Trappole ruba soldi, nella peggiore delle ipotesi: sono molti, infatti, gli esperti di cybersicurezza che in queste ore stanno diramando avvisi anti-phishing a tema black friday.
Cominciamo dalle basi.
Dove e quando trovare il Black Friday 2022
Black Friday, concetto evanescente. È la promessa di sconti su un po’ tutti i prodotti. Ma molti dei principali marchi di elettrodomestici ed elettronica di consumo (come Dyson, Samsung, Xiaomi) sono partiti già nelle prime settimane di novembre. Idem per grandi catene come Euronics, Unieuro, Mediaworld, mentre l’avvio di Amazon è il 18 novembre.Poi è possibile che su alcuni prodotti gli sconti saranno ancora maggiori il 25 e (per l’elettronica) il 28, ma non è detto che quanto stiamo cercando, in particolare, costerà di meno.Insomma, un primo consiglio è cominciare subito a guardarsi intorno e se vediamo un’opportunità davvero scontata forse è meglio non tentare la sorte attendendo il 25 o il 28. Come capire se è davvero un’occasione? Ci sono vari siti che tracciano l’andamento dei prezzi online di vari prodotti. Potremmo così scoprire che un presunto sconto in realtà non lo è, considerato la media dei prezzi (e quindi è meglio attendere).Tra i più noti: CamelCamelCamel, Keepa, MaxSpar e Watch4Price. Permettono anche di confrontare i prezzi su varie localizzazioni di Amazon come Italia, Francia, Germania e Spagna. Così potremmo scoprire che si risparmia magari di più su un altro Amazon (nonostante il maggiore costo di spedizione). Su Android c’è l’app Price Tracker, che permette anche di importare la wishlist/lista dei desideri di Amazon. A proposito di finti sconti online: potremmo anche scoprire che nel negozio fisico il prodotto costa meno. Come? Con le piattaforme che aggregano i volantini delle catene. Geolocalizzano l’utente e gli mostrano i negozi fisici dove è possibile risparmiare. Le più famose: Doveconviene, Promoqui e Ultimoprezzo.“È bene essere lungimiranti e sfruttare il Black Friday per acquistare i regali di Natale risparmiando. Non pensiamo, però, di doverli comprare tutti con gli sconti del Black Friday: tieni a mente che ci saranno nuove offerte e promozioni in vista del Natale, per cui non affanniamoci a completare i tuoi regali necessariamente adesso; con il rischio di acquisti impulsivi e sbagliati”, consiglia Marianna Chillau, presidente dell’associazione ecommerce 4Ecom.
I rischi truffa e fregature“
Può anche capitare di imbatterci in offerte di venditori o siti da cui non hai mai acquistato prima, il che va bene e può anzi essere l’occasione per scoprire un nuovo shop. Ma attenzione: prima di procedere con l’ordine, controlliamo sempre le recensioni per accertarci che il venditore sia serio e che non capitino di frequente esperienze d’acquisto spiacevoli, che si tratti di tempi di consegna troppo lunghi, prodotti arrivati in pessime condizioni eccetera”, aggiunge.Bisognerebbe insomma considerare non solo il prezzo. Un reso più comodo e gratuito, una consegna più affidabile sono valori da tenere in conto. Particolare attenzione bisogna fare se si comprano ricondizionati. Questi permettono di risparmiare anche molto, ma bisogna vedere che dice il sito sulla durata della garanzia (che nei siti migliori è di 24 mesi, come con i nuovi prodotti), il servizio clienti. Se mancano informazioni importanti come lo stato della batteria, la qualità estetica dei prodotti, i tempi di spedizione giriamo alla larga.Purtroppo ci sono anche rischi cyber. Di perdere soldi e dati personali.Per il Black Friday Sophos dà alcuni consigli: utilizzare una carta prepagata o di debito, controllare i movimenti bancari anche con avvisi automatici (notifiche via app, in cerca di segnali di frodi, soprattutto dopo aver effettuato acquisti online. Se si scoprono pagamenti che non si riesce a identificare, deve essere immediatamente notificato alla propria banca).Evitare gli acquisti di impulso e super offerte. I cybercriminali presentano offerte con prezzi troppo belli per essere veri, proposte con il conto alla rovescia al fine di generare un impulso all’acquisto sui loro siti che possono avere malware. Utilizzare un gestore di password. Troppo spesso gli utenti impostano credenziali di accesso troppo semplici da individuare o, peggio ancora, utilizzano le stesse password per accedere a molteplici siti o servizi online. Utilizzando un password manager sarà possibile impostare una password ad hoc per ogni sito, ed evitare di sbagliare inserendo la password corretta sul sito sbagliato, eliminando così anche il pericolo phishing. In caso di sito fraudolento, il password manager fungerà da linea di difesa, perché individuerà più facilmente le modifiche di URL introdotte da typosquatter spesso troppo raffinate per essere rilevate dagli utenti. In ogni caso è bene controllare se il sito dove si compra non abbia un dominio che cerchi di imitare un negozio famoso. È una truffa, nel caso.Usare un filtro web. I filtri web impediscono all’utente di navigare su siti web noti per essere utilizzati per eseguire truffe, attacchi di phishing o diffondere malware. Inoltre, è importante imparare a controllare la quantità di dati personali che il nostro browser salva da sessioni o accessi precedenti. Eliminare il “completamento automatico” del maggior numero possibile di siti web impedirà agli hacker di avere libero accesso ai nostri dati personali, alle password e alle carte di credito. Consideriamo anche i consigli di altri esperti. Checkpoint ci dice di cercare sempre il lucchetto nei siti web: i siti che presentano la dicitura HTTPS invece di HHTP sono i siti sicuri e autentici. Inoltre, avranno un lucchetto posto davanti a essi per distinguerli dagli altri. Entrare solo in questi siti perché sono quelli che rispettano gli standard di sicurezza internazionali.Gli esperti di Ermes notano anche che i siti di phishing spesso non hanno né link né mail collegate al dominio che si sta visitando, possono mancare inoltre riferimenti importanti quali la partita IVA, il numero di telefono o l’indirizzo fisico. Ma se ci sono non è una garanzia, perché potrebbero essere fittizi. Una soluzione è verificare la loro esattezza con una veloce ricerca su Google: si può controllare ad esempio il numero di telefono o che all’indirizzo dichiarato ci sia veramente il negozio o lo store indicato. Ultimo pericolo, quello di phishing. Possiamo ricevere, in questi giorni, mail che ci dicono di cliccare su link o aprire allegati con la promessa di sconti Black Friday. Attenzione: possono contenere virus o portare a siti-truffa che rubano soldi e dati personali.In particolare, notano da Ermes, attenzione alle e-mail di reimpostazione della password: “se ricevete un’e-mail per reimpostare la password non richiesta, visitate sempre direttamente il sito web. Quindi non cliccate sui link e cambiate la vostra password per sicurezza”.
Fonte: Il Sole 24 Ore