Blumarine sceglie David Koma come direttore creativo
Sarà David Koma il nuovo direttore creativo di Blumarine, marchio di womenswear fondato da Anna Molinari che oggi fa capo a Exelite, nome con il quale è stata di recente ribattezzata la holding d 500 milioni di ricavi di Marco Marchi, patron di Liu Jo, prima nota come Eccellenze Italiane. Il designer georgiano, che si è formato al Saint Martins di Londra, debutterà con la collezione pre fall 2025. «L’estetica di David Koma mi ha conquistato sin da subito. Sono certo che David riuscirà ad interpretare i codici di Blumarine alla perfezione, grazie alla sua visione e alla sua sensibilità stilistica, caratterizzate da una travolgente femminilità», ha detto Marco Marchi, amministratore unico di Exelite.
Il designer georgiano, che ha all’attivo anche la direzione artistica del marchio Thierry Mugler tra il 2013 e il 2017, ha fondato il proprio brand nel 2009 e da allora protagonista fisso delle sfilate di Londra. Quest’anno, a 15 anni dalla fondazione, ha scelto di far sfilare per la prima volta la collezione uomo a Milano, lo scorso giugno. Un primo passo istituzionale verso l’Italia dove, da adesso, lavorerà assiduamente: «Blumarine incarna una combinazione unica di sensualità, glamour senza tempo ed eleganza che ho sempre ammirato, e sono onorato di poter scrivere il prossimo capitolo della storia del brand», ha detto Koma. Che ha aggiunto: «Sono entusiasta di celebrare il ricco patrimonio creativo di Blumarine, infondendo in questo la mia personale visione. Mi sento particolarmente affine all’estetica femminile di Blumarine, e questo renderà il mio percorso all’interno del brand incredibilmente autentico. Non vedo l’ora di creare collezioni che ispirino e affascinino il nostro pubblico, dando vita così ad una emozionante era, ricca di innovazione e creatività». Con le creazioni sensuali e ad alto impatto Koma ha già stregato celebrities del calibro di Jennifer Lopez e Beyoncé.
Sembra dunque superato lo “shock” dell’addio di Walter Chiapponi: lo stilista, che aveva lasciato Tod’s proprio per assumere la direzione creativa di Blumarine, ha lasciato l’azienda a marzo 2024, a pochi mesi dall’assunzione dell’incarico e dopo aver presentato la collezione autunno-inverno 2024/25. Chiapponi, dopo un periodo personale non semplice (tra le altre cose: l’amico Davide Renne, direttore creativo di Moschino, è scomparso all’improvviso a novembre 2023), aveva dichiarato di volersi dedicare a progetti umanitari e sociali prima di tornare sulle passerelle a tempo debito. Marco Marchi aveva definito la collaborazione con Chiapponi « un’esperienza che rimarrà unica in un momento particolare della storia di Blumarine. Sono grato a Walter Chiapponi per aver messo così tanto di sé in questa collezione, è stata una straordinaria avventura e auguro a Walter il meglio per il prosieguo di questo suo viaggio». Ora, però, è tempo di guardare avanti.
Fonte: Il Sole 24 Ore