BMW M2, il restyling è minimal, ma il motore è più potente
Bmw aggiorna la sportiva entry leve. la M2. e il restyling si concentra sul motore. Il 3.0 sei cilindri biturbo passa infatti da 460 cv a 680 cv mentre la coppia è la stessa 550 Nm con il cambio manuale a 6 marce e di 600 Nm se opta per la trasmissione automatica a 8 rapporti. Le prestazioni si adeguano di conseguenza: l’accelerazione da 0 a 100 km/h è più rapida per entrambe di un decimo: 4 secondi netti con l’automatico e 4,2 secondi con il manuale, mentre la velocità di punta è di 250 km/h con la possibilità di arrivare anche fino a 285 km/h.
Doppia soluzione di cambi, manuale o automatico
Oltre alle modifiche relative al powertrain, il brand bavarese ha rivisto per la nuova M2 la regolazione dell’acceleratore che di conseguenza è ancora più diretta sulla base di tutte le modalità di guida. Visto che la M2 nonostante il restyling mantiene il 99% delle soluzione estetiche degli esterni. La sola novità estetica evidente riguarda il colore dei terminali di scarico che adesso sono di serie in nero lucido. Mentre la gamma colori si è ampliata compresa l’offerta di colorazioni previste dal Bmw Individual.
Il navigatore è disponibile con realtà aumentata
L’abitacolo della nuova M2 si segnale sempre per il volante appiattito nella parte inferiore e rivestito in pelle di serie, ma con la possibilità di richiedere in opzione l’Alcantara. I sedili sportivi M, poi, disponibili in versione bicolore rossa e nera. La strumentazione offre un primo quadro digitale da 12,3 pollici, mentre il display che gestisce l’infotainment è di 14,9 pollici oltre a dispone del sistema operativo Bmw OS 8.5. Tra le nuove funzioni inedite rispetto a prima c’è poi la visualizzazione del navigatore in realtà aumentata.
Il 40% delle vendite sono destinate all’Europa
Infine sono disponibili come optional dei nuovi cerchi in lega a doppie razze in alluminio color argento da 19 pollici per quelli anteriori e da 20 pollici per quelli posteriori. La produzione della nuova M2 partirà dal prossimo mese di agosto a dei prezzi di listino che, per il momento, non sono ancora disponibili. Il 40% delle vendite della M2 sono destinate ai mercati europei e in particolare alla Germania e al Regno Unito. A cui vanno poi aggiunti degli altri mercati come gli Stati Uniti, la Cina e infine il Giappone.
Fonte: Il Sole 24 Ore