Bmw vuole rendere divertenti le auto elettriche: arriva il cervello digitale Heart of Joy della prossima Neue Klasse

Elettriche sì, ma con tutte le tipiche connotazioni di una Bmw. È questo il presupposto che guida lo sviluppo dei modelli a batteria della prossima Neue Klasse e a cui collabora anche il reparto Motorsport, con cui il brand ha realizzato il laboratorio mobile Vision Driving Experience per testa il modulo di controllo Heart of Joy sulla pista ello stabilimento americano di Spartenburg. L’Heart of Joy è una sofisticata unità di controllo che punta a non immolare sull’altare delle emissioni zero il temperamento, il dinamismo e il piacere della guida che ci si attende da una Bmw. Per di più, di spostando più in alto l’asticella dell’efficienza rispetto ai parametri odierni.

E se il concept Driving Experience, sebbene prefiguratore di una possibile M3 elettrica con la sua pazzesca coppia di 18.000 Nm non è destinato a diventare un modello di produzione, al contrario la tecnologia Heart of Joy equipaggerà a partire da fine anno la prima componente della Neue Klasse, ovvero la X3 elettrica.

Bmw Heart of Joy, cuore e centro nervoso delle prossime full-electric

Progettato, sviluppato e prodotto interamente dalla Bmw l’unità di controllo Heart of Joy centralizza le funzioni finora gestire da alcune centraline. Quindi, l’Heart of Joy che lavora in sinergia con il software Dynmaic Performance Control gestisce trazione, freni, sterzo, ricarica, recupero dell’energia nei rallentamenti elaborando i dati ricevuti dai sensori a una velocità dieci volte superiore rispetto ai sistemi precedenti. In definitiva, la potenza di calcolo del sistema permette di controllare in tempo reale il sinergico lavoro di tutte le componenti riguardanti trazione e dinamismo, avvantaggiando l’agilità e la sicurezza di marcia delle Neue Klasse fra le curve incrementando, contestualmente, l’istintività e il piacere della guida. Ma non è tutto. Infatti, secondo la Bmw, la nuova tecnologia integrando le gestioni della trazione, della frenata e del recupero dell’energia nei rallentamenti riduce ai minimi sindacali l’uso dei freni tradizionali nell’utilizzo normale tanto da chiamarli in causa solo nelle situazioni di emergenza, arrivando a determinare un aumento dell’efficienza fino al 25%., Le Neue Klasse adotteranno anche altri tre “super cervelli” oltre all’Heart of Joy per la gestione della guida semi-autonoma e totalmente automatizzata, dell’infotainment, del confort, dell’accesso alla vettura, dell’illuminazione esterna e interna.

Bmw Heart of Joy, il super laboratorio sfilerà a Shanghai

Non diventerà mai un modello di produzione dice e sottolinea la Bmw, ma la Vision Drive Experience sfilerà come concept car sotto i riflettori del salone di Shanghai, a metà aprile. Già ribattezzato Vdx, il laboratorio mbile ha un aspetto che lascia intravedere sotto il camouflage lineamenti derivati da quelli del prototipo Vision Neue Klasse berlina, rispetto al quale propone un outfit più largo e ribassato e integrato da elementi aerodinamici attivi, per mantenere ben piantata a terra la vettura aggiungendo 1.000 kg di deportanza senza aumentare la resistenza aerodinamica. Considerando i rumors riguardanti la possibile M3 elettrica, la vettura è spinta da un powertrain formato da quattro unità elettriche che assieme alla coppia di 18.000 Nm svilupperebbero una potenza superiore ai 1.000 cavalli. A prescindere da ciò, la configurazione del laboratorio mobile è già tale da mettere a punto con precisione i sistemi dedicati alle prossime Neue Klasse meno potenti con estrema precisione.

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