Bollette gas, ecco le offerte in arrivo entro il 30 settembre per chi non è passato al libero mercato

Per le bollette gas dei clienti non vulnerabili, famiglie e condomini, che con la fine della maggior tutela non avevano sottoscritto un contratto nel mercato libero, arriva la proroga per tutto il 2025 della “Placet in deroga”, l’offerta introdotta dall’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente per accompagnare questi consumatori nel passaggio al mercato libero avvenuto alla fine del 2023. La proroga, come ha spiegato il presidente dell’Arera Stefano Besseghini, servirà «a dare più tempo ai clienti di esercitare una scelta maggiormente informata e a consentire una partecipazione più attiva alle dinamiche del mercato libero. La Placet in deroga, infatti, consente ai clienti di confrontare facilmente le condizioni contrattuali ed economiche».

Cos’è l’offerta Placet in deroga

L’offerta Placet in deroga, con condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità ma con componente fissa annuale (Pfix) definita dal venditore, è stata applicata quest’anno, come detto, a quei clienti che, con la fine delle tutele di prezzo, non avevano ancora optato per un operatore sul mercato libero.

Cosa ci sarà nell’avviso in arrivo entro il 30 settembre

A questi clienti i venditori dovranno inviare, entro il 30 settembre, una comunicazione scritta e separata dalla bolletta per proporre il rinnovo, per l’anno 2025, alle condizioni economiche più vantaggiose per il cliente tra la Placet in deroga (che lascia libera al venditore la sola componente fissa di commercializzazione) e la Placet ordinaria (che lascia libera al venditore sia la componente fissa sia la componente variabile di commercializzazione)

Quando il rinnovo potrà essere comunicato in bolletta

Solo qualora le condizioni economiche non subiscano variazioni rispetto a quelle attualmente applicate, il venditore potrà comunicare il rinnovo nella prima bolletta utile senza una comunicazione a parte. Le nuove condizioni entreranno in vigore il 1° gennaio 2025 e avranno validità 12 mesi, a meno che il cliente non decida di sottoscrivere una offerta diversa sul mercato libero.

Fonte: Il Sole 24 Ore