Bollette, tariffe più convenienti per i vulnerabili: ecco come si accederà al nuovo servizio

Bollette, tariffe più convenienti per i vulnerabili: ecco come si accederà al nuovo servizio

Novità in arrivo per le bollette elettriche dei clienti vulnerabili, vale a dire over 75, titolari di bonus sociale (lo sconto in fattura per le famiglie in condizioni di disagio economico e fisico), gli utenti di isole minori non interconnesse o che vivono in strutture abitative d’emergenza, e, infine, i beneficiari della legge 104 sulle disabilità. Anche per questi utenti si apre infatti la possibilità di accedere al servizio a tutele graduali, il meccanismo messo a punto dall’Arera (l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente) per favorire la completa liberalizzazione del settore elettrico dopo la cessazione, a fine giugno, delle tutele di prezzo. A prevederlo è un emendamento al Ddl Concorrenza, a prima firma Gusmeroli (Lega), approvato dalle Commissioni Ambiente e Attività Produttive della Camera. Ecco cosa prevede e come si accederà al nuovo servizio.

La richiesta entro il 30 giugno 2025

Il correttivo introdotto al Ddl Concorrenza stabilisce che, entro il 30 giugno 2025, i clienti vulnerabili possono chiedere l’accesso al servizio a tutele graduali fornito dall’operatore aggiudicatario dell’area in cui è situato il punto di consegna interessato. Come noto, gli aggiudicatari del nuovo servizio sono stati selezionati attraverso un’asta gestita da Acquirente Unico che ha portato all’individuazione di 7 operatori (Enel Energia, Illumia, E.ON Energia, Hera Comm, A2A Energia, Edison Energia e Iren Mercato) tra i quali sono state ripartitee le 26 aree territoriali in cui è stata divisa l’Italia.

Come si fa a conoscere l’operatore di riferimento

Per sapere qual è l’operatore di riferimento, è possibile consultare il sito dell’Arera (www.arera.it) in cui c’è l’elenco delle 26 aree e degli operatori selezionati in ciascuna di queste. Spetterà all’Autorità, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, stabilire le modalità di attuazione delle nuove regole e precisare altresì come sarà possibile attestare la sussistenza dei requisiti di vulnerabilità, dando evidenza dei criteri nel suo sito.

L’assetto attuale dei vulnerabili

Ma qual è l’assetto odierno per i vulnerabili e quali vantaggi presenta il servizio a tutele graduali? Vale la pena di ricordare che, al momento, il cliente vulnerabile può in ogni momento scegliere un’offerta del mercato libero con qualunque venditore o, in alternativa, può richiedere di essere fornito alle condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità (Servizio di maggior tutela) dall’impresa competente per territorio.

Quanti sono i vulnerabili serviti oggi in tutela

Quanto ai benefici del servizio a tutele graduali, secondo i numeri diffusi in questi mesi il nuovo meccanismo può garantire un risparmio di circa 113 euro l’anno rispetto ai costi sostenuti nella maggior tutela. Con la fine delle tutele di prezzo, sono passati al nuovo servizio 3,7 milioni di clienti, mentre ammontano a 3,8 milioni i clienti vulnerabili che continuano a essere serviti in tutela.

Fonte: Il Sole 24 Ore