Borsa, l’Europa positiva aspetta la Bce. A Piazza Affari sprint di Tim
Di conseguenza lo spread tra BTp e Bund è leggermente in calo in area 110 punti base dai 112 della chiusura.
Borsa Tokyo: Nikkei sale dello 0,8% in scia a Wall Street
Chiusura positiva della Borsa di Tokyo sulla scia di Wall Street, L’indice di riferimento Nikkei è salito dello 0,8% finendo la giornata a 37.704,93 punti dopo i guadagni della piazza finanziaria statunitense nell’overnight legati all’annuncio da parte della Casa Bianca della sospensione di un mese delle tariffe per le importazioni di auto da Messico e Canada.
«La decisione di posticipare queste tariffe è vista come un segnale positivo a breve termine per il mercato azionario, in quanto suggerisce che le relazioni commerciali tra i tre paesi stanno evitando ulteriori tensioni», afferma Linh Tran, analista di mercato presso XS.com. Tra i migliori titoli del Nikkei, Makita è salita del 12,5%, Mitsubishi Heavy Industries ha chiuso in rialzo del 10,8% e Kawasaki Heavy Industries ha guadagnato il 7,3 per cento.
Il rendimento dei bond decennali del Giappone è salito ai massimi di 16 anni, mentre Tokyo si è unita al sell-off globale dei titoli di stato innescato dalla decisione della Germania di spendere di più per la difesa. Il rendimento del titolo di Stato giapponese a dieci anni è salito infatti di 0,06 punti percentuali all’1,5%, il livello più alto dal 2009. Il JGB è salito di quasi 0,4 punti percentuali dall’inizio del 2025.
Asia tonica, punta a distensione su dazi
Più in generale l’Asia chiude tonica con gli investitori pronti a scommettere su nuove concessioni degli Stati Uniti sui dazi, dopo la decisione di far slittare di un mese quelli sulle auto nei confronti di Canada e Messico. Sotto i riflettori le mosse delle banche centrali, con la riunione odierna della Bce. Sul fronte dei cambi lo yen si svaluta sul dollaro a 148,80, e sull’euro a 160,90. A contrattazioni ancora in corso corrono Hong Kong (+2,9%), Shanghai (+1,2%), Shenzhen (+1,8%). Bene Seul (+0,7%) e Mumbai (+0,3%).
Fonte: Il Sole 24 Ore