Borse contrastate nel giorno della Fed. Rimbalza il tech, Lvmh frena il lusso

Borse contrastate nel giorno della Fed. Rimbalza il tech, Lvmh frena il lusso

(Il Sole 24 Ore Radiocor)Borse europee contrastate in una giornata che sarà caratterizzata dall’attesa per la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse. I mercati danno per scontato che la banca centrale Usa mantenga invariato il costo del denaro, mentre un nuovo allentamento della politica monetaria è atteso giovedì dalla Bce. I listini sono sostenuti dal buon andamento del settore tech all’indomani del rimbalzo negli Usa: il comparto approfitta anche delle indicazioni positive arrivate dall’olandese Asml e aspetta i conti dei colossi a stelle e strisce. Male invece il lusso, penalizzato dai conti di Lvmh, che trascina in rosso la Borsa di Parigi. Il FTSE MIB di Piazza Affari guadagna invece terreno approfittando del rimbalzo di Banca Mps e Mediobanca , che restano sotto i riflettori dopo che ieri il cda di Piazzetta Cuccia ha respinto con decisione l’offerta pubblica di scambio lanciata da Siena, definendola prima di senso finanziario e industriale.

Fiducia consumatori in calo in Germania, sale in Italia

Sul fronte macro, secondo l’indice GfK la fiducia dei consumatori in Germania a febbraio dovrebbe crollare a causa della mancanza di prospettive di ripresa duratura, mentre il Paese sceglierà un nuovo governo. L’istituto prevede un indice a -22,4 punti, in calo di 1 punto rispetto al mese di gennaio che, secondo il comunicato stampa, aveva segnato un rimbalzo. «Le deboli speranze di una cauta ripresa» che si avvertivano un mese fa «sono state subito deluse», ha spiegato Rolf Bürkl, esperto della GfK.

In Italia, invece, a gennaio aumenta sia il clima di fiducia dei consumatori con l’indice che passa da 96,3 a 98,2, sia l’indice composito del clima di fiducia delle imprese da 95,3 a 95,7. Lo ha comunicato l’Istat.

Mps in recupero, lo sconto dell’Ops su Mediobanca scende all’8%

Tornando ai titoli quotati a Piazza Affari, il settore bancario come detto resta sotto i riflettori alla luce degli sviluppi dell’Ops di Mps su Mediobanca. Con l’andamento di Borsa di mercoledì, lo sconto tra la valorizzazione implicita del titolo Mediobanca in base ai termini dell’offerta di Mps e i corsi di mercato si è ridotta in questo momento all’8,2%, pari a circa 1,1 miliardi. Gli analisti di Equita rilevano che il comunicato di Piazzetta Cuccia «conferma i nostri dubbi sulla logica strategica e industriale dell’operazione». La proposta di Mps «è controcorrente e ricca di incertezze, sia per la scarsa compatibilità tra i modelli di business e culture aziendali delle due entità, sia per la limitata visibilità sulle potenziali sinergie». «Al contrario – ribadiscono gli esperti della Sim -, emergono rischi concreti di dissinergie, specialmente per la difficoltà nel trattenere o attrarre talenti nei settori chiave di Mediobanca, come il wealth management e il corporate & investment banking, oltre ai potenziali costi legati alla retention».

Le vendite sul lusso colpiscono in primo luogo Moncler e Brunello Cucinelli . Sale Stmicroelectronics con il comparto tecnologico.

Fonte: Il Sole 24 Ore