Borse, Europa in cauto rialzo nel giorno della Bce. A Milano scivola St

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Le Borse europee si muovono all’insegna della cautela. Un atteggiamento che rispecchia l’andamento di ieri di Wall Street che ha terminato le contrattazioni in territorio negativo con i titoli tech ancora in sofferenza per la sfida cinese agli Stati Uniti sull’intelligenza artificiale. Ad incidere anche i conti dei colossi tech del calibro di Meta e Microsoft che hanno visto un balzo dei ricavi sopra le attese (rispettivamente a 48,39 miliardi e a 69,63 miliardi di dollari) ma hanno comunicato prospettive incerte per il futuro. Sul fronte macro occhi puntati sui dati preliminari del Pil del quarto trimestre sia nell’Eurozona che negli Usa. Nel primo caso è attesa una crescita appena positiva (0,1%) a causa di un’economia tedesca attesa ancora in contrazione. Oltreoceano, invece, la crescita dovrebbe rimanere solida, con il modello di previsione GDPNow che stima un Pil in aumento del 3%. Nel pomeriggio poi l’attenzione sarà focalizzata sulla riunione della Bce che dovrebbe tagliare i tassi di 25 punti base, senza offrire nessuna sorpresa. Alla vigilia la Fed, come da attese, ha lasciato invariati i tassi mantenendoli al 4,25%-4,50%.

In questo contesto, ilFTSE MIB di Milano viaggia sopra la parità, in linea con il resto dei listini del Vecchio Continente. Recupera terreno il CAC 40 di Parigi, che alla vigilia aveva subito il contraccolpo dei conti deludenti di Lvmh .

A Piazza Affari occhi su Generali dopo il piano al 2027. Giù St con i conti

A Piazza Affari osservata speciale Generali che questa mattina ha reso noto il nuovo piano industriale al 2027 che vede un incremento dell’utile per azione con un Cagr tra l’8 e il 10% e una «crescita sostenuta della generazione di cassa», con flussi di cassa netti attesi superiori a 11 miliardi. Il Leone si impegna a raggiungere una crescita del dividendo per azione superiore al 10% in termini di Cagr, con l’obiettivo di distribuire oltre 7 miliardi di dividendi nell’arco di piano. Altro titolo sotto i riflettori è Stmicroelectronics che ha chiuso il quarto trimestre del 2024 con utile in calo del 63% a 1,557 miliardi di dollari e ricavi giù del 23,2% a 13,269 miliardi, in linea con le stime. Inoltre la guidance sui ricavi per il primo trimestre (che già prevede un forte calo) è sotto le stime degli analisti.

Euro stabile sulla soglia di 1,04, piatto il petrolio

Sul valutario,il cambio euro/dollaro si attesta sulla soglia degli 1,04 (1,0416 al closing precedente). Per quanto riguarda il petrolio, il Wti punta ai 73 dollari al barile mentre il Brent è piatto sopra i 75 dollari. Il gas, dopo la fiammata di ieri, e si attesta sopra i 50 euro al Mwh ad Amsterdam (+0,28%). Infine in rialzo il Bitcoin che sale verso i 105 mila dollari dopo le parole del presidente della Fed, Jerome Powell secondo cui le banche sono «perfettamente in grado di servire i clienti delle criptovalute, a patto che comprendano e sappiano gestire i rischi».

Nikkei chiude in positivo, SoftBank tratta per investire in OpenAI

Le azioni giapponesi hanno invertito le perdite iniziali per chiudere in territorio positivo, supportate dalle conglomerate e dai titoli tecnologici. In particolare il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,25% a 39.513,97 punti. In rialzo figurano Mitsui & Co., che ha guadagnato l’1,5%, e Marubeni, in rialzo dell’1,3 per cento. Tra i titoli legati alla tecnologia, SoftBank Corp, ha terminato la seduta in n rialzo dello 0,4%, dopo le indiscrezioni sulle trattative per investire fino a 25 miliardi di dollari in OpenAI, il produttore americano di ChatGPT. Invece Panasonic Holdings ha guadagnato il 3,1%.