Borse, Europa negativa paga ancora lo choc Fed. Attesa per l’inflazione Usa

Anche lo yen si è stabilizzato vicino al minimo di cinque mesi a 157,11 per dollaro. È crollato dell’1,7% durante la notte, mentre la Banca del Giappone ha mantenuto i tassi stabili e il governatore Kazuo Ueda ha assunto un tono accomodante affermando che ci vorrà del tempo per valutare le prospettive salariali e l’impatto delle politiche di Trump.,

Giappone: inflazione accelera al +2,7% a novembre

Intanto, accelera l’inflazione a novembre in Giappone. I prezzi al consumo, secondo i dati comunicati dal governo nipponico, sono aumentati del 2,9% rispetto all’anno precedente, rispetto alla crescita del 2,3% registrata a ottobre. Senza la componente più volatile dei prodotti alimentari freschi, l’aumento è del 2,7% tendenziale, a fronte di un incremento dello 0,6% su base mensile. I prezzi dell’energia sono aumentati del 6%, rispetto a un aumento del 2,3% a ottobre mentre i prezzi dei prodotti alimentari freschi sono aumentati dell’8,7% dopo essere aumentati del 2,1% nel mese precedente. I dati hanno mostrato che anche l’inflazione di fondo sta aumentando gradualmente. Il relativo indice, che esclude i prezzi di prodotti alimentari freschi ed energia, è aumentato del 2,4% dopo l’aumento del 2,3% di ottobre.

Attesa per l’inflazione americana

Nel corso della giornata sarà pubblicato il dato più attentamente monitorato sull’indicatore dell’inflazione statunitense, ovvero le spese per consumi personali principali. Le previsioni sono incentrate su un aumento mensile dello 0,2% per novembre, e qualsiasi sorpresa al rialzo potrebbe indurre i mercati a ridimensionare ulteriormente le scommesse sull’allentamento della politica americana il prossimo anno.

Gli investitori esprimono inoltre preoccupazione per il fatto che anche alcuni repubblicani non siano sostenitori dei grandi piani di spesa del presidente eletto Donald Trump, con il governo degli Stati Uniti che dovrà affrontare un potenziale shutdown sabato. Il dibattito ha messo a nudo le linee di frattura nel Partito Repubblicano di Trump, che potrebbero riemergere l’anno prossimo.

Loading…