
Borse, la scure dei dazi di Trump si abbatte sui mercati. Titoli difesa ancora protagonisti
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Avvio in rosso per le Borse europee, in scia ai cali dell’Asia e ai forti ribassi della vigilia a Wall Street condizionati dagli annunci di Trump sui nuovi dazi. Dopo i record della vigilia, innescati dai titoli della difesa con la corsa al riarmo dell’Europa, gli indici del Vecchio Continente si allontanano dai record precedenti (il comparto continua a salire, con Leonardo che a Piazza Affari non riusciva a fare prezzo in avvio).
Gli investitori sono diventati decisamente più avversi al rischio dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha confermato l’entrata in vigore, dal 4 marzo, di dazi del 25% su Canada e Messico e il raddoppio delle tariffe sui prodotti cinesi (al 20%), ribadendo che il 2 aprile entreranno in vigore i dazi reciproci, a partire da quelli sui prodotti agricoli. Immediata la riposta di Pechino e Ottawa che hanno già annunciato le contromosse con tariffe sui prodotti statunitensi.
L’attenzione del mercato resta rivolta anche agli sviluppi delle prospettive di pace in Ucraina, dopo che gli Stati Uniti hanno sospeso gli aiuti militari a Kiev. In Europa, attesa per gli annunci della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sul piano di riarmo. Sul fronte macroeconomico, in una giornata povera di dati, gli investitori attendono la rinuione della Bce di giovedì da cui si attende un taglio di un quarto di punto.
Euro poco mosso, bitcoin in calo. Giù il petrolio
Sul valutario l’euro è poco mosso a 1,048 dollari (da 1,049 alla vigilia). Il petrolio è in calo dopo che i Paesi dell’Opec hanno comunicato che andranno avanti con l’aumento della produzione ad aprile. Il Brent perde lo 0,8% a 71 dollari al barile e il Wti viaggia sui 68 dollari (-0,5%). In rialzo il gas a 45,7 euro al megawattora sulla piattaforma Ttf di Amstertdam. Bitcoin in forte calo a 83.595 dollari (-9,5%) dopo l’impennata di inizio settimana innescata dall’annuncio di Trump sulla creazione di una riserva strategica nazionale in criptovalute.
Le borse asiatiche viaggiano in territorio negativo dopo il crollo di Wall Street, che ieri ha sofferto dopo l’annuncio di una nuova tornata di dazi da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Fonte: Il Sole 24 Ore