Borse, l’Europa prende fiato. Milano (-1,3%) giù con St e A2A dopo i conti. WS in leggero calo

Borse, l’Europa prende fiato. Milano (-1,3%) giù con St e A2A dopo i conti. WS in leggero calo

Sul fronte macro, inferiori alle previsioni le richieste di nuovi sussidi alla disoccupazione, saliti di 2.000 a quota 223.000, contro stime a 225.000. Meno pesante del previsto il dato sul settore manifatturiero nell’area di Philadelphia, con l’indice peggiorato a marzo meno delle attese (da 18,1 punti a 12,5 punti, contro attese per un dato a 10 punti). Infine, nel quarto trimestre 2024, il deficit delle partite correnti è diminuito di 6,3 miliardi di dollari a 303,94 miliardi di dollari. Gli analisti avevano previsto un deficit di 330 miliardi di dollari.

Focus su Tesla dopo l’invito di Lutnick a comprare azioni

Focus sul titolo diTesla dopo che il segretario al Commercio statunitense, Howard Lutnick, ha invitato gli americani ad acquistare le azioni della società automobilistica di Elon Musk, durante un’intervista rilasciata alla vigilia a Fox News. Un consiglio inusuale, hanno rimarcato diverse testate giornalistiche statunitensi, perché i ministri in genere non raccomandano le azioni delle società, tanto meno quelle legate in questo caso al consigliere più stretto del presidente Donald Trump. «È incredibile quanto costino poco, ora», ha detto. «Non saranno mai più così a buon mercato». «Voglio dire, chi non investirebbe in Elon Musk?», ha concluso. Il titolo di Tesla ha perso il 42% dall’inizio dell’anno.

A Piazza Affari corre Nexi, giù Stellantis

Passando all’azionario milanese, vendite su Stellantis (-2,99%), in una giornata negativa per il settore auto europeo e nonostante le rassicurazioni del presidente John Elkann ieri in Parlamento. Ma la maglia nera è andata a StMicroelectronics (-3,74%), nel giorno in cui Maurizio Tamagnini, uno dei tre membri eletti in quota al Governo italiano, ha rassegnato le dimissioni dal Consiglio di Sorveglianza. Secondo Equita, «sarà da verificare se ci saranno altre modifiche nell’assetto di governance e come sarà reintegrato il Consiglio». La situazione di incertezza «rischia di defocalizzare il top management in un momento ancora complesso per il gruppo».

Giù anche Intesa Sanpaolo (-2,91%) e A2a (-3,2%), colpita dalle prese di beneficio dopo i conti che hanno comunque evidenziato utili in rialzo del 31%. Sul fronte opposto scatta Nexi (+4,12%), spinta dalle indiscrezioni di stampa sull’offerta da 850 milioni presentata dal fondo americano Tpg per la divisione Digital Banking Solutions. Fuori dal paniere principale, Il Sole 24 Ore (+17,3%) corre, spinto dai conti.

Dollaro in risalita, l’oro tocca nuovo record poi ripiega

Recupera terreno il dollaro e spinge l’euro verso area 1,084, dopo che la Fed ha mostrato di non avere alcuna fretta nella strada dei tagli ai tassi d’interesse, confermando due mosse entro la fine dell’anno, per il momento. Ritraccia il Bitcoin che si muove sugli 83.800 dollari. L’oro tocca nuovi record poi ritraccia, in un clima di incertezza che continua a premiare il bene rifugio per eccellenza. Il metallo prezioso ha toccato un nuovo massimo storico nel contratto spot a 3.057,49 dollari l’oncia per poi invertire la rotta. Resta comunque a livelli record il prezzo del metallo prezioso, all’indomani della decisione – attesa – della Fed di lasciare invariato il costo del denaro, in un contesto però di economia in frenata e inflazione in aumento per gli Stati Uniti. In più, i mercati si mostrano sempre più nervosi per il contesto geopolitico, con la guerra che è ripresa in Medio Oriente dopo le speranze di tregua, i tempi che si preannunciano lunghi per un accordo sul conflitto in Ucraina e le tensioni in Turchia.

Fonte: Il Sole 24 Ore