Borse, l’Europa rimbalza in scia ai record di Wall Street. A Milano brillano le banche

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Le Borse europee si muovono in territorio positivo e tentano di consolidare i rialzi della vigilia, in scia ai nuovi record messi a segno dagli indici di Wall Street grazie alla corsa del comparto tecnologico. A tranquillizzare i mercati, dopo lo shock della scorsa settimana, da un lato le rassicurazioni di Marine Le Pen che ha affermato di voler lavorare con il presidente Macron se dovesse vincere le imminenti elezioni francesi con il Rassemblement National. Dall’altro le parole della presidente della Bce, Christine Lagarde, che ha sottolineato come che l’Eurotower è attenta al corretto funzionamento dei mercati. Sullo sfondo da registrare lo stallo che si è registrato nella notte a Bruxelles per quanto riguarda le nomine europee per il prossimo quinquennio, rimandate alla prossima settimana. Sul fronte macro, nel pomeriggio sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio americani.

In questo contesto, il FTSE MIB di Milano si muove in territorio positivo, con il comparto bancario in luce. Su un livello simile il CAC 40 di Parigi, il DAX 30 di Francoforte, l’IBEX 35 di Maderid, il FT-SE 100 di Londra e l’AEX di Amsterdam.

Petrolio piatto, euro stabile

Sul valutario, stabile il cambio euro/dollaro è stabile intorno a quota 1,07 (1,072 della vigilia). Piatto il prezzo del petrolio, con il Brent agosto attorno agli 84 dollari al barile e il Wti luglio che punta a 80. Poco mosso anche il gas ad Amsterdam che oscilla attorno ai 34 dollari.

Tokyo chiude in rialzo, poco mossa la Cina

Dopo il calo delle sedute precedenti, chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo con l’indice principale Nikkei che ha guadagnato l’1% a 38.482,11 punti, guidato dai titoli dell’elettronica e della tecnologia. L’ascesa del Nasdaq a un nuovo massimo ha, infatti, aiutato i produttori di elettronica giapponesi. Tuttavia, le incertezze sul percorso politico della Banca del Giappone hanno pesato sul sentiment degli investitori, limitando l’avanzata del Nikkei, in attesa di dati macro dall’Europa e dagli Usa. Le Borse cinesi partono poco mosse, sotto la parità.

Fonte: Il Sole 24 Ore