Borse Ue caute, fiato sospeso per guerra dazi. Nuovo record oro, sfiora i 3.000 $

Borse Ue caute, fiato sospeso per guerra dazi. Nuovo record oro, sfiora i 3.000 $

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Le Borse europee aprono in cauto rialzo. Ai mercati piace la prospettiva di tregua che si profila in Est Europa, dopo i colloqui avvenuti tra il presidente americano, Donald Trump, e quello russo, Vladimir Putin. «Ho parlato con Putin. Vuole si smetta di morire», ha dichiarato il tycoon nel fine settimana. Intanto, però, va avanti la guerra commerciale. Trump ha annunciato che gli Stati Uniti imporranno dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio, compresi quelli provenienti da Canada e Messico.

«Tutto l’acciaio che arriva negli Stati Uniti avrà una tariffa del 25%», ha detto ai giornalisti domenica sull’Air Force One mentre volava dalla Florida a New Orleans per partecipare al Super Bowl. Da oggi la Cina reagisce alle tariffe aggiuntive del 10% lanciate dalla Casa Bianca nei giorni scorsi. Nel mirino un flusso di scambi che vale 14 miliardi di dollari, dal gas liquefatto alle macchine agricole. Non c’è inoltre stata una telefonata tra il presidente cinese Xi Jiping e Donald Trump, così come era stato ipotizzato nei giorni scorsi. Intanto va avanti a pieno ritmo la stagione delle trimestrali. In Italia pubblicheranno i numero Banca Generali, Banca Ifis, Illimity Bank, Mediobanca e BFF Bank, Unicredit.

Focus ancora sulle banche, occhi su Nexi

A Milano rimangono sotto la lente le banche, in attesa di sviluppi sul risiko bancario. Sarà inoltre protagonista Tim, dopo il balzo del 7% di venerdì scorso, sulla spinta delle ipotesi di un interesse da parte della francese Ilad. Nel fine settimana, però, sono circolate indiscrezioni su una possibile controfferta da parte di Poste Italiane. Sotto la lente anche Nexi, che già venerdì aveva lasciato sul parterre oltre il 4% sulle ipotesi di uscita dal capitale di alcuni fondi.

Oro, nuovo record sopra 3.000 dollari

Ancora un record per il prezzo dell’oro: il contratto con consegna ad aprile sfiora i 3.000 dollari l’oncia a 2.909,70 dollari con un rialzo dello 0,77%. Il contratto spot passa di mano a 2.889,40 dollari (+0,99%).

Euro stabile, petrolio in modesto rialzo

Sul fronte dei cambi, l’euro è stabile a 1,0355 dollari (venerdì in chiusura a 1,033 dollari) e 156,78 yen (156,27). Il cross dollaro/yen è pari a 152 (152,15).
Il petrolio è in moderato rialzo: il Wti sale dello 0,63% a 71,45 dollari al barile. Continua a correre il gas naturale, che ad Amsterdam si attesta a 57,47 euro al megawattora (+3,14%).

Fonte: Il Sole 24 Ore