Borse Ue in rialzo, a Milano vendite su Stellantis dopo i conti

Borse Ue in rialzo, a Milano vendite su Stellantis dopo i conti

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Si muovono in rialzo le Borse europee mentre restano sullo sfondo le incertezze sugli sviluppi geopolitici e sulla tenuta del settore dell’AI. Gli investitori guardano ai risultati in serata del colosso Nvidia, per valutare stato di salute e prospettive del settore anche a fronte delle alternative “a basso costo” come la cinese DeepSeek, che ha riaperto l’accesso alla sua interfaccia principale dopo quasi tre settimane di sospensione, e che minaccia gli ingenti investimenti delle società statunitensi. Permangono i timori legati all’impatto inflazionistico delle politiche protezionistiche dell’amministrazione Trump. Secondo quanto dichiarato dal presidente Usa, i dazi su Canada e Messico saranno applicati la prossima settimana.

Sul fronte geopolitico si guarda al conflitto in Ucraina, con Kiev che ha accettato un accordo sui diritti minerari con gli Stati Uniti che potrebbe essere finalizzato già venerdì 28 febbraio durante un incontro alla Casa Bianca tra il presidente Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Così si muovono positivi il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi, il DAX 30 di Francoforte, l’AEX di Amsterdam e l’IBEX 35 di Madrid.

Procede intanto la stagione delle trimestrali anche in Europa. A Milano occhi su Stellantis, che ha diffuso i conti questa mattina, che hanno visto una forte flessione dell’utile netto, precipitato del 70% a 5,52 miliardi di euro, e ricavi in discesa del 17% a 156,878 miliardi e che proporra’ un dividendo di 68 centesimi contro 1,55 euro un anno prima. Sotto la lente anche Saipem che ieri in serata ha comunicato i risultati, aggiornando e rivisto al rialzo sia i target per il 2025 che quelli del piano al 2028. Oggi alla prova dei conti anche Pirelli, mentre restano sotto osservazione ancora le banche con il risiko del settore.

Euro stabile, in calo il gas

Sul valutario, l’euro è stabile sul dollaro e scambia di poco sotto quota 1,05. Risale dai minimi il Bitcoin pur mantenendosi abbondantemente sotto i 100.000 dollari. In lieve rialzo il petrolio dopo i cali della vigilia, con il Wti sui 69 dollari al barile e il Brent a circa 73 dollari. In calo il gas sotto i 44 euro al Mwh sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.

Tokyo ai minimi da novembre, salgono Borse cinesi

Nuova flessione per la Borsa di Tokyo che segna i minimi da novembre e da inizio 2025 è arretrata di circa tre punti percentuali. L’indice Nikkei ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,25% a 38.142,37 punti mentre il Topix ha ceduto lo 0,3% a 2716,40 punti. Pesanti le performance del settore dei semiconduttori a causa delle incertezze sui dazi Usa riguardanti il comparto: Tokyo Electron ha perso oltre il 5%, Reneseas Electronics è scivolata di quasi il 4%.

Fonte: Il Sole 24 Ore