Borse Ue positive, sprint di Campari. Il caos politico in Corea scuote l’Asia

Borse Ue positive, sprint di Campari. Il caos politico in Corea scuote l’Asia

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Viaggiano in territorio positivo le Borse europee, con gli investitori attenti alle evoluzioni della situazione politica in Francia. Intanto ieri gli indici americani S&P500 e Nasdaq Composite hanno aggiornato nuovi massimi, sulle scommesse di un’economia Usa forte sia grazie alle manovre della Federal Reserve, sia grazie al sostegno che darà la politica fiscale di Donald Trump. Oltreoceano i riflettori oggi saranno accesi sul dato del lavoro di novembre calcolato dall’associazione delle buste paga (ADP), che preannuncia il dato ufficiale che verrà diffuso venerdì.

Gli analisti, per quest’ultimo, mettono in conto la creazione di 177.500 posti di lavoro, ovvero 12.000 in più di ottobre. Intanto gli economisti sono propensi a ritenere che la Fed a dicembre opterà per un taglio da 25 punti base. Tale possibilità, secondo il FedWatch del Cme Group, si attesta al 72,5%. In serata, comunque, parlerà il presidente della Fed, Jerome Powell. In Europa sale l’attesa per la diffusione degli indici Pmi di novembre relativi ai servizi, dopo che lunedì scorso è emerso che l’attività manifatturiera è andata peggiorando. Il focus,comunque, sarà soprattutto sul voto del Parlamento francese, che dovrebbe sfiduciare il governo di Michel Barnier, nato solamente circa due mesi fa. Il future sulla Borsa parigina sta segnando un ribasso dello 0,16%. Il derivato sulla Borsa italiana, invece, tiene le posizioni, dopo la buona performance della vigilia.

A Milano focus sulle banche, sprint Campari con nuovo Ceo

A Piazza Affari rimangono sotto la lente le banche, con gli investitori che si interrogano sulla partita Unicredit-BancoBpm-Mps che sta diventando sempre più complicata. Ieri in serata è emerso che Francesco Gaetano Caltagirone ha arrotondato la partecipazione nella banca senese sopra il 5 per cento. Intanto circolano rumor su un possibile matrimonio tra Bper e Pop Sondrio. Rimane sorvegliata speciale anche Stellantis, in attesa di novità sul fronte della ricerca del nuovo ceo. Fuori dal paniere principale, potrebbero muoversi le azioni di Mfe, sull’ipotesi di una mossa su Prosieben.

Euro sopra 1,05 dollari, lieve rialzo petrolio

Sul mercato valutario, l’euro si mantiene sopra la soglia di 1,05 sul biglietto verde: passa di mano a 1,0512 dollari (ieri in chiusura a 1,0506 dollari. LVale inoltre 158 yen (156,99), mentre il dollaro/yen è pari a 150,3 (149,42). E’ in lieve rialzo il petrolio: il wti, contratto di gennaio, si attesta a 70,14 dollari (+0,29%). Il gas passa si mano ad Amsterdam a 48 euro al megawattora (-0,0%). Infine l Bitcoin vale 96.643 dollari (+1,12%).

La Borsa di Seul resiste all’impatto dello shock della legge marziale dichiarata nella tarda serata di martedì dal presidente Yoon Suk-yeol e rimossa nella notte dopo circa sei ore: l’indice Kospi cede l’1,44%, a 2.464 punti, risollevandosi dal minimo intraday a -2,3%. La tenuta è stata aiutata dalle misure d’emergenza varate dal ministero delle Finanze sulla “liquidità illimitata” per stabilizzare i mercati e dalla Banca centrale (BoK), soprattutto a difesa della valuta. Il won contro il dollaro ha perso circa l’1%, attestandosi a quota 1.410. Le incertezze che circondano un’importante economia e pilastro del commercio globale hanno aumentato la cautela tra gli investitori in Asia, in un momento in cui l’imminente ritorno di Donald Trump e le difficoltà economiche della Cina hanno già danneggiato il sentiment.

Fonte: Il Sole 24 Ore