Bozza Ddl Concorrenza: da autostrade ad assicurazioni e shrinkflation, ecco le novità

Trentadue articoli, che contengono misure come quelle annunciate sulla riforma delle concessioni autostradali e i dehors ma anche per la lotta alla shrinkflation e in materia di startup. E’ quanto si legge in una bozza, ancora provvisoria, del disegno di legge annuale in materia di concorrenza. Il testo era atteso il 22 luglio in Consiglio dei ministri, ma l’esame era poi slittato per la necessità di ulteriori approfondimenti. Potrebbe essere esaminato nella prossima riunione, fissata a venerdì 26 luglio.

Per concessioni autostrade gare o società in house

Le concessioni autostradali saranno aggiudicate tramite procedure di evidenza pubblica, salvo nei casi in cui si proceda ad affidamento diretto da parte del Mit a società in house costituita ad hoc interamente controllata dal Mef e soggetta al controllo del Mit o una società diversa, anche appositamente costituita, che consenta al ministero di affidare le concessioni relative ad autostrade che interessano una o più regioni a società in house di altre amministrazioni pubbliche, anche appositamente costituite.

Etichetta ad hoc sui prodotti in caso di shrinkflation

Il governo corre ai ripari contro la shrinkflation, la pratica commerciale che consiste nel ridurre le dimensioni, la quantità o la qualità dei prodotti in vendita, mantenendo uguale prezzo e packaging: chi la attua dovrà avvisare i clienti con un’etichetta ad hoc. I produttori dovranno informare il consumatore “dell’avvenuta riduzione della quantità e dell’aumento del prezzo in termini percentuali tramite l’apposizione nella confezione di vendita di una specifica etichetta con apposita evidenziazione grafica” per almeno sei mesi dalla variazione di quantità.

Proroga dehors a fine 2025, entro 12 mesi dlgs governo

Il governo viene delegato ad adottare entro 12 mesi un decreto legislativo per il riordino dei dehors. Nel frattempo, viene prorogata la validità delle attuali autorizzazioni fino al 31 dicembre 2025 e comunque “fino alla data di entrata in vigore delle disposizioni di riordino della materia ai sensi del medesimo decreto legislativo”.

Norma anti lock-in scatole nere assicurazione

Il consumatore potrà richiedere alla propria compagnia assicurativa i dati della propria scatola nera se decide di cambiare compagnia. Il testo introduce il divieto per le assicurazioni di prevedere clausole nel contratto che impediscono o limitano il diritto del cliente di disinstallare i dispositivi alla scadenza del contratto senza costi né penali alla restituzione. Potrà essere previsto un’una tantum di massimo venti euro all’impresa che gestisce il dispositivo per la consegna dei dati elaborati che dovranno essere forniti in un formato strutturato e leggibile per facilitare la portabilità.

Fonte: Il Sole 24 Ore