Brasile, aereo con 62 passeggeri precipita a San Paolo e si schianta su alcune case
Un aereo passeggeri è precipitato in un complesso residenziale della città di Vinhedo, nello Stato brasiliano di San Paolo. Secondo la Voepass Linhas Aéreas, compagnia proprietaria del velivolo, si tratta di un aereo passeggeri turboelica modello ATR-72 con una capacità di 68 passeggeri. Il volo era partito da Cascavel (nello Stato di Paraná) ed era diretto a Guarulhos (San Paolo). La Polizia militare, vigili del fuoco e protezione civile hanno inviato numerosi uomini e mezzi sul posto.
Secondo il portale G1, sul volo operato dalla Latam si trovavano 58 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. I dati del portale FlightRadar24 mostrano che l’aereo, partito alle 11:56 è precipitato alle 13:22. Un minuto prima dello schianto l’aereo si trovava a un’altitudine di 17.200 piedi. L’orario di arrivo previsto a Guarulhos era alle 13:30, l’incidente sarebbe dunque avvenuto in fase di atterraggio. Numerosi video pubblicati su internet dai residenti – e ripresi dai media – mostrano l’aereo cadere a picco nella regione collinare a pochi chilometri dalla città di Campinas ed essere immediatamente avvolto dalle fiamme.
Travolte alcune case
Alcuni edifici residenziali sono stati travolti dall’aereo della Voepass precipitato a Vinhedo, nello stato brasiliano di San Paolo. Lo riferisce la protezione civile giunta sul posto. Il velivolo è precipitato in via João Edueta all’interno di un condominio residenziale, dopo aver perso circa 5 chilometri di altitudine in meno di 2 minuti.
Lula: 62 a bordo volo caduto potrebbero essere tutti morti
Potrebbero essere tutte morte le 62 persone a bordo del volo 2283 della Voepass Linhas Aéreas precipitato nello stato di San Paolo. Lo ha detto il presidente brasiliano, Inacio Lula Da Silva che ha chiesto di osservare un minuto di silenzio. Lo riporta O’Globo. “Devo essere portatore di una brutta notizia: voglio che tutti si alzino e osservino un minuto di silenzio perché è appena precipitato un aereo con 62 persone e sembra che siano morti tutti”, ha affermato Lula durante una cerimonia.
Fonte: Il Sole 24 Ore