Britannia prende il largo: vince le due regate di giornata e si porta sul 6-4 su Luna Rossa

Giornata decisamente negativa nelle acque di Barcellona per Luna Rossa Prada Pirelli, battuta due volte da Ineos Britannia in una giornata di vento forte e onda. Dopo la sesta giornata di regate della finale Louis Vuitton Cup è sotto di due punti 4 a 6 per gli inglesi, una situazione che comincia a essere pesante perché a Britannia basta conquistare una sola vittoria per accedere al match contro Emirates Team New Zealand. Una crisi non impossibile da gestire ma difficile perché di fronte a tre match point con un avversario così forte bisogna avere i nervi saldi e soprattutto non deve rompersi più nulla a bordo.

Checco Bruni e James Spithill non sono stati in grado di controllare l’esuberanza tattica e la precisione del “mago” baronetto sir Ben Ainslie le ha imbroccate tutte: partenze, virate, scelte sul campo. Da qualche giorno si è capito che è in una forma spettacolare e che ha un mezzo affidabile, sono almeno due i punti che ha conquistato per avaria di Luna Rossa in questa serie.

Nella prima delle due regate Luna Rossa è stata più vicina, soprattutto ha gestito meglio la partenza ma alla fine non ha saputo amministrare il vantaggio e la sua regata è finita nel passaggio al primo cancello, quando Britannia l’ha costretta a una manovra che le ha dato il vantaggio sufficiente a condurre per il resto della regata. Nella seconda regata invece la barca italiana è partita peggio e non è riuscita ad applicare lo schema solito, cioè di controllare l’avversario fino al confine del percorso utilizzando la modalità alta. E pensare che tutte queste manovre Ainslie le ha imparate guardando Luna Rossa nelle prime regate e negli allenamenti. In particolare la “modalità alta”, che in realtà i velisti chiamano negative lee way: la barca risale il vento sostenuta dal foil regolato in maniera particolare e poi la virata stretta senza perdere acqua poggiando.

A casa Luna Rossa si dice «nulla è perduto», Checco come al solito ringrazia «il lavoro fantastico dei ragazzi». Tutto vero, ma il momento è difficile. Luna Rossa nel 2000 si è trovata in una situazione simile contro America One di Paul Cayard ed è riuscita a ribaltare il risultato.

Le regate riprendono venerdì, è previsto poco vento.

Fonte: Il Sole 24 Ore