Byd Sealion 7: il test drive del suv elettrico cinese che sfida i marchi europei. Prezzi e caratteristiche

Byd Sealion 7: il test drive del suv elettrico cinese che sfida i marchi europei. Prezzi e caratteristiche

Il marchio cinese Byd prosegue la sua marcia verso la conquista di nuovi mercati in Europa a suon di nuovi modelli. L’ultimo in ordine di tempo è il suv elettrico di medie dimensioni Sealion 7, che introduce alcune novità tecnologiche a un prezzo di listino che parte da circa 48mila euro.
L’abbiamo provato lungo un percorso misto intorno alla città di Francoforte (Germania) e abbiamo colto l’occasione per parlare con Alfredo Altavilla, neo consulente Byd, che ci ha raccontato i progetti della tech company cinese tra cui quello di prendere passaporto europeo.

Sealion 7: stile sempre più europeo

Alla base di Sealion 7 c’è l’architettura e-Platform 3.0 progettata esclusivamente per i veicoli elettrici e dotata della batteria Blade di Byd (già vista su altri modelli) che si distingue per la capacità di alloggiare un maggior numero di celle rispetto a una batteria convenzionale, pur mantenendo un pacco batterie sottile e l’adozione della tecnologia litio-ferro-fosfato (LFP). Quest’ultima tecnologia risulta essere più resistente alle temperature estreme, meno sensibile alle fluttuazioni di temperatura e può sopportare un maggior numero di cicli di carica e scarica.
Le dimensioni del suv sono piuttosto generose: lungo 4.830 mm, largo 1.925 mm, alto 1.620 mm e con un passo di 2.930 mm. La capacità del bagagliaio è di 520 litri e può raggiungere i 1.789 litri abbassando lo schienale del divanetto posteriore. È anche presente un vano anteriore da 58 litri.
Lo stile di Sealion 7 è nato dalla mano del famoso designer tedesco Wolfgang Egger (ex Audi) riprendendo il linguaggio stilistico della Serie Ocean, già visto su Dolphin e la berlina Seal, adattandolo allo stile del nuovo suv sportivo. Segnaliamo che la presenza in Byd di Egger come anche quella dell’italiano Altavilla sottolinea la volontà dei manager cinesi di entrare nel mercato del Vecchio Continente con prodotti customizzati per questo territorio.
Tornando allo stile del suv sportivo, il frontale incorpora un motivo a “X” (già visto su altri modelli della Serie Ocean) ed è progettato per creare un senso di movimento in avanti. Il tema dell’oceano è visibile nei fari a Led Dual U integrati e nelle curve scolpite che ricordano il movimento delle onde.Il profilo laterale filante e il frontale spiovente sono controbilanciati dal tetto arrotondato e da un sottile spoiler posteriore a coda d’anatra. Nella superficie della fiancata, una scanalatura netta crea una doppia linea di cintura e conferisce una postura atletica nonostante le proporzioni da suv.
Nella parte posteriore, la firma luminosa a tutta larghezza rappresenta la più recente evoluzione delle luci di stop “a goccia” della Serie Ocean.

Prestazioni elettriche e autonomia fino a 500 km (dichiarati)

Sono tre le versioni disponibili di Sealion 7: Comfort con trazione posteriore e motore da 230 kW alimentato da una batteria da 82,5 kWh con un prezzo da 47.990 euro; Design Awd con trazione integrale data dall’aggiunta di un motore anteriore da 160 kW (390 kW totali) e confermata la batteria da 82,5 kWh con un prezzo che parte da curca 54mila euro. Infine Excellence Awd con due motori (uno per ciascun asse) per un totale di 390 kW alimentati da una batteria da 91,3 kWh con un prezzo di listino da 59mila euro. L’autonomia delle tre versioni è rispettivamente di 482 km, 456 km e 502 km (ciclo di omologazione Wltp).
Nonostante il peso di oltre 2.200 kg (2.436 kg per la Excellence), lo spunto è sempre interessante, come per tutte le vetture elettriche: 6,7 secondi da 0 a 100 km/h per la versione Comfort e 4,5 secondi per le altre due. La velocità massima è di 215 km/h per tutte le versioni.
Alla guida abbiamo notato che il peso e l’altezza da terra la rendono piuttosto goffa e la rigidità delle sospensioni limita il comfort di bordo. Sono quattro le modalità di guida: Eco, Normale, Sport e Neve.

Interni tecnologici e spaziosi

Saliti a bordo abbiamo subito notato una decisa altezza del sedile di guida che neanche regolandolo elettricamente riesce a scendere.
Il conducente può contare su un cruscotto digitale da 10,25 pollici, l’head-up display (su Excellence Awd) e al centro della plancia è presente uno schermo da 15,6 pollici che può ruotare di 90° per offrire una visione verticale oppure orizzontale che, ovviamente, è dotato dei protocolli Android Auto e Apple CarPlay. L’assistente vocale è in grado di alzare e abbassare la temperatura dell’abitacolo, oltre a interagire con l’intrattenimento e la navigazione in auto, gestendo le preferenze in base alla posizione del passeggero che impartisce il comando.
L’assenza di tasti fisici rende più macchinoso il ritorno ai menù principali, soprattutto quando si è alla guida. Il touch inoltre non ha un feedback tattile che sicuramente avrebbe limitato le distrazioni. Infine, il clima è risultato poco efficace, non riscaldando l’abitacolo come richiesto.
La sicurezza e i sistemi di assistenza alla guida non mancano: il sistema Byd DiPilot 10 integra una serie di sensori radar a onde e un sistema video multifunzionale per contribuire a fornire un’assistenza alla guida intelligente, come il Cruise Control adattivo e il Traffic Jam Assist, che funziona in modo più naturale.

Byd diventa un marchio (anche) europeo

Sono ormai mesi che si discute della questione dei dazi imposti dall’Unione Europea sulle e-car cinesi. Pronta la risposta di Byd che ha costruito due poli in Turchia e Ungheria. Una mossa che permette a un colosso 100% cinese di evitare l’esborso dei dazi. Inoltre, la presenza di Alfredo Altavilla e la sua esperienza di decenni nelle maggiori aziende a livello mondiale sarà da supporto nel prendere le migliori decisioni anche rispetto all’approvvigionamento dei poli. Magari, con un occhio di riguardo verso i supplier italiani, noti per la qualità e l’esperienza.
In questo momento il marchio cinese sta già lavorando ad altri due prodotti che saranno quelli che porteranno il marchio nel cuore del mercato europeo: un b-suv e un modello del segmento A full electric.

Fonte: Il Sole 24 Ore