Calcio, dal Manchester City al Milan: ecco i campioni del marketing in Europa

Calcio, dal Manchester City al Milan: ecco i campioni del marketing in Europa

Sponsor, merchandising e altri ricavi commerciali fanno sempre più ricchi i club di calcio europei. Anche se in una football industry sempre più internazionalizzata, il processo appare sempre più sbilanciato a favore delle leghe più importanti e all’interno di queste ultime dei top club.

È quanto emerge dall’ultimo studio «The European Club Footballing Landscape» della Uefa che ha fotografato lo stato dell’economica del calcio europeo fra il 2022 e il 2023, all’uscita della crisi provocata dalla pandemia.

Come spiega il report «la crescita degli sponsor e dei ricavi commerciali è stata disomogenea nell’ultimo decennio, con l’elevata concentrazione di questo flusso di entrate tra una dozzina di club con “profilo globale”, indipendentemente dal campionato di riferimento». In generale, sponsor e ricavi commerciali nel 2022 (ultimo anno di cui si possiedono dati omogenei) sono stati pari a 6,8 miliardi, con un aumento del 14% dei proventi da main sponsor (1,9 miliardi) e del 2% degli accordi per la produzione di kit e del merchandising (1,7 miliardi), che ha mitigato il calo dell’8% degli incassi legati a sponsorizzazioni minori e altre voci di entrata come gli eventi e i tour nei musei e negli stadi (in totale 3,2 miliardi) danneggiati dalle chiusure dovute al Covid. Ad ogni modo, le sponsorizzazioni e i ricavi commerciali hanno fatto segnare nel 2022 un aumento del 113% rispetto al livello raggiunto pre-pandemia nel 2019.

Aumento decennale

Per quanto riguarda le leghe, fra il 2012 e il 2021 la Premier inglese ha fatto registrare un incremento dei ricavi commerciali di circa 900 milioni di euro (pari a poco più del 10% annuo), sfiorando quota 1,8 miliardi, per poi scendere a 1,6 miliardi. In questo arco temporale i team del massimo campionato d’Oltremanica hanno incassato complessivamente 13,3 miliardi (con una media per club che supera gli 80 milioni annui). La Bundesliga tedesca ha accumulato un saldo positivo nello stesso periodo di 285 milioni, attestandosi su un livello di 1,1 miliardi, con una media per società di 61 milioni.

Al terzo posto di questa graduatoria si colloca la Liga spagnola con un aumento totale di 386 milioni che ha spinto gli introiti commerciali intorno agli 850 milioni stagionali e una media per team di 43 milioni. Seguono la Serie A e la Ligue 1 che sempre sul versante commerciale hanno ottenuto surplus complessivi di circa 270 milioni ciascuna.

Fonte: Il Sole 24 Ore