
Cambio nel sistema di ricette elettroniche in Lombardia: come attivare le notifiche
Online, tramite il fascicolo sanitario elettronico (Fse), accedendo al proprio Fse con Spid, Cie o Cns-tessera sanitaria, selezionando Profilo e Impostazioni > Notifiche > Ricette e scegliendo di attivare il servizio tramite sms o email.
Alternativa 1 / Attivare le notifiche tramite fascicolo sanitario elettronico
Alternativa 2 / Attivare le notifiche recandosi presso l’azienda sanitaria
In alternativa è possibile attivare le notifiche recandosi presso gli sportelli abilitati delle Asst (Azienda socio-sanitaria territoriale) di competenza e tramite il proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta.
Alternativa 3/ Ricette elettronica, attivare le notifiche recandosi in farmacia
Un altro modo per attivare le notifiche di invio del Nre è recarsi in farmacia e chiederlo al farmacista.
Cosa cambia dopo avere dato il consenso
Una volta attivato il servizio, si riceveranno notifiche per le ricette elettroniche e, se lo si sceglie, anche per nuovi documenti caricati sul fascicolo (referti, verbali di pronto soccorso, ecc), modifiche alle deleghe per l’accesso al Fse e aggiornamenti sull’assistenza sanitaria (come revoca o cessazione dell’attività del medico, inviti per screening oncologici, eventi vaccinali).
Che cos’è il fascicolo sanitario elettronico
Il fascicolo sanitario elettronico (Fse) è accessibile tramite Spid, Cie o Cns-tessera sanitaria ed è uno strumento digitale che permette di raccogliere e gestire in modo sicuro la propria storia sanitaria. Al suo interno ci sono tutti i documenti su eventuali ricoveri, prescrizioni mediche e molto, molto altro:
– dati identificativi e amministrativi dell’assistito (esenzioni per reddito e patologia, contatti, delegati);
– referti;
– verbali pronto soccorso;
– lettere di dimissione;
– profilo sanitario sintetico;
– prescrizioni specialistiche e farmaceutiche;
– cartelle cliniche;
– erogazione farmaci a carico Ssn e non a carico Ssn;
– vaccinazioni;
– erogazione di prestazioni di assistenza specialistica;
– taccuino personale dell’assistito;
– dati delle tessere per i portatori di impianto;
– lettera di invito per screening
Fonte: Il Sole 24 Ore