Campi Flegrei, la terra torna a tremare
Nuovo allarme nell’area dei Campi Flegrei. Dalle 8,03 di stamattina è in corso uno sciame sismico, come confermato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’evento di maggiore intensità ha registrato una magnitudo di 3.1. Un’altra forte scossa di magnitudo 2.7 è stata avvertita intorno alle 11. La Sala “Situazione Italia” del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile per monitorare la situzione e intervenire. A quanto sembra, dalle prime verifiche si apprende che la scossa è stata avvertita dalla popolazione, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni.
Ritardato l’ingresso a scuola, poi lezioni sospese a Pozzuoli
«Le scosse sono state avvertite, si sono verificate in coincidenza con l’orario di ingresso delle scuole, quindi in qualche istituto l’ingresso è stato ritardato. Al momento ci sono verifiche in corso sul territorio da parte della Protezione civile regionale e della Polizia municipale», dice il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. Intanto, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato una riunione del Tavolo di monitoraggio istituito in Prefettura.
Il dirigente scolastico dell’istituto alberghiero Rossini, che si trova nel nel quartiere napoletano di Bagnoli ha disposto, per oggi la sospensione delle lezioni, così come altri 6 dirigenti scolastici di istituti di Pozzuoli . In via precauzionale è stata anche disposta la chiusura dei siti del Parco archeologico dei Campi Flegrei in attesa delle verifiche di rito. La situazione, si sottolinea, è attentamente monitorata presso la sala operativa della Protezione civile della Prefettura, in costante contatto con tutti gli operatori istituzionali interessati
Allarme nei comuni dell’area e in diversi quartieri di Napoli
La scossa più forte, di magnitudo 3.1, è stata registrata alle 8 e 52, dopo altre di minore intensità cominciate sin dalle 8 e 11 minuti, a una profondità di 2.7 chilometri a Napoli. Ed è stata avvertita nei comuni a ridosso della zona ma anche in diversi quartieri di Napoli, in particolare ai piani alti.
Il sindaco di Bacoli: «Presto i cantieri di messa in sicurezza»
«Sono state scosse intense che hanno destato preoccupazione nella comunità, ma dall’analisi del territorio non risultano danni, mentre nelle scuole, come da protocollo, gli alunni sono usciti dalle classi per poi rientrare, una volta finita la serie di eventi sismici», ha detto il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione. «Le campagne di prevenzione messe in atto sul fenomeno bradisismico hanno portato la comunità ad affrontare le scosse con una maggiore razionalità. Ora però si deve accelerare sull’inizio dei cantieri per la messa in sicurezza delle opere pubbliche. E si deve accelerare anche sui fabbricati privati, quindi servono i fondi destinati alla comunità dei Campi Flegrei per rendere resilienti sia il patrimonio pubblico che quello privato».
Fonte: Il Sole 24 Ore