Cannes, megatrend e geopolitica vanno in scena al Mipim

Un ritorno nel mirino degli investitori. È così che dopo i ripetuti ribassi dei tassi di interesse a opera della Bce il mattone torna a essere una asset class considerata redditizia. Il mercato immobiliare rialza la testa, cerca nuovi spunti e spazi di investimento, converge sempre più su megatrend, dalla sostenibilità all’affordable real estate passando per asset class di investimento che richiedono una gestione sempre più attiva, le cosiddette “operating” real estate class, dagli hotel all’healthcare e al living in tutte le sue sfaccettature, dagli studentati al senior housing.

Diventa sempre più centrale l’analisi geopolitica, che quest’anno avrà uno spazio di discussione nel programma del Mipim, l’evento immobiliare che come di consuetudine si tiene a Cannes, a partire da martedì 11 marzo (con un pre-Mipim già oggi nel pomeriggio) fino a venerdì 14 marzo.

«Il tema geopolitico era già stato anticipato lo scorso anno – racconta Filippo Rean, direttore generale Rx France, organizzatore del Mipim –. Quest’anno avremo diversi speech sul tema». Rean sottolinea anche una maggiore presenza di Usa e Uk rispetto all’anno scorso. Certamente gli scenari geopolitici saranno parte anche del discorso di Mario Draghi. L’appuntamento è per l’11 marzo alle ore 15 presso il Grand Auditorium Stage del Palais des Festivals.

Secondo Scenari Immobiliari, nel 2025 il fatturato immobiliare in Europa crescerà del 5,4 per cento. L’Italia sarà il Paese leader della crescita, con un incremento del 7,6 per cento. Il fatturato immobiliare europeo nel 2025 dovrebbe raggiungere i 162 miliardi di euro, con il residenziale pari all’80% del totale. Le compravendite dovrebbero aumentare del 6,9%. Il fatturato immobiliare italiano nel 2025 potrebbe superare i 140 miliardi di euro. L’Italia dovrebbe raggiungere il 25% del totale europeo.

«Ci sarà anche un programma nuovo, più ampio, che prosegue quello lanciato l’anno scorso, sul residenziale (in pre-apertura oggi pomeriggio, ndr) – dice ancora Rean -. Un vero summit, che comprende un intero ciclo di conferenze e sessioni di networking con la presenza importante di privati e istituzionali. Ci attendiamo almeno un migliaio di presenze». Aumenta anche lo spazio dedicato agli hotel, un’asset class che diventa sempre più importante. «È stata creata tutta una nuova zona – dice – che abbiamo chiamato HTL connection, è un’area esterna sulla Croisette, dove saranno presenti i principali operatori dell’ospitalità mondiale, da Accor ad Hyatt, da Hilton a Club Med e Radisson».