Car of the year 2024, verso la proclamazione dell’Auto dell’Anno

L’Auto dell’anno 2024 sarà proclamata il 26 febbraio alla vigilia dell’apertura del Salone dell’Auto di Ginevra. In quella occasione si conoscerà l’auto che succederà alla Jeep Avenger che si era aggiudicata il titolo nel 2023 precedendo la Volkswagen ID.Buzz e la Nissan Ariya, tutte e tre elettriche. Anche fra le 7 finaliste di quest’anno ci sono 6 su sette elettriche, di cui 4 sono full electric, la Byd che è anche la prima auto cinese ad entrare nell’elenco delle finaliste, la Kia EV9, la Renault Scenic e la Volvo EX30 a cui si aggiungono le due elettriche proposte anche nelle varianti termiche, la Bmw Serie 5 e la Peugeot 3008, più una ibrida, la Toyota C-HR full hybrid e plug-in a benzina. Ecco un sintetica presentazione dei sette modello in concorso.

Bmw Serie 5, l’ottava generazione è anche elettrica

La Serie 5 è un classico di Bmw: la capostipite della berlina di lusso ha, infatti, debuttato nel 1972. Il modello di ultima generazione è più lungo di quasi 10 cm superando di slancio i 5 metri ed è offerto con motori turbo a benzina o a gasolio, ibridi mild e plug-in, ma ci sono anche le versioni elettriche siglate i5 che si differenziano per pochi dettagli. La carrozzeria oltre che più grande, ha forme più spigolose, con alcuni spunti ripresi dalla lussuosa ammiragli Serie 7. Nel moderno e spazioso abitacolo ottenuto grazie a 3 metri di passo un record nel settore, quasi completamente privo di tasti fisici, spicca il display curvo orientato verso il guidatore. E prevede sia il cruscotto digitale di 14,9 pollici che lo schermo di 12,3 pollici per il  sistema multimediale.

Byd Seal, la Tesla Model 3 ha una nuova rivale

La Seal è un berlina elettrica lunga 480 cm, larga 187 e alta 146 cm con quattro porte e cinque posti. Si caratterizza per una linea bassa e filante dettata dalla aerodinamica, il coefficiente è di 0,219. Il frontale si distingue per i due affilati fari e per due prese d’aria inferiori che presentano un sofisticato sistema di illuminazione. Vista lateralmente si nota la nervatura che corre sotto le maniglie delle portiere a filo e la linea ad arco del tetto. Più semplice il posteriore, dove a dare un pò di movimento contribuisce la forma dei fanali raccordati da una striscia a Led. La Byd Seal si distingue per la tecnologia Cell-to-Body dove la batteria che è del tipo litio-ferro-fosfato è integrata nel pavimento della vettura contribuendo per creare una struttura del tipo a sandwich.

Kia EV9, l’elettrica in formato a sei o sette posti

Ls EV9 è un suv coreano a batteria con dimensioni importanti: lo stile squadrato, i passaruota bombati e le luci dalle forme geometriche, la rendono davvero imponente. Ma è dotata di personalità con soluzioni raffinate, come le maniglie delle porte a scomparsa e l’ampio tetto panoramico apribile. La Kia EV9 può ospitare a bordo fino a sette persone su tre file, favorite dallo spazio e dal pavimento piatto. Optional c’è anche la versione a sette posti che prevede due poltrone che possono ruotare, trasformando l’abitacolo in un salottino. Tre gli schermi all’interno: due di 12,3 pollici, separati da uno di 5,3 pollici. La EV9 nasce sulla base della piattaforma E-GMP del gruppo Hyundia-Kia ed è disponibile a trazione posteriore oppure 4×4.

Peugeot 3008, originale sia fuori che anche all’interno

La 3008 giunta alla terza generazione è lunga 454 cm, 9 in più ed è tutta nuova. Si tratta della prima auto prodotta sulla piattaforma STLA Medium del gruppo Stellantis progettata da zero, è ottimizzata per essere abbinata a motori elettrici e propulsori termici. La Peugeot 3008 colpisce per lo stile esterno dalle soluzioni originali e la parte dietro quasi da coupé, ma anche dentro. Un pannello sopra la plancia racchiude due schermi di 10 pollici affiancati o nelle versioni più complete, un unico pannello da 21 pollici. Alla destra del volante c’è la levetta del cambio automatica. La plancia è collegata al tunnel da un ponte che include il freno di stazionamento.

Fonte: Il Sole 24 Ore