Car-sharing elettrico e a guida autonoma: i primi test a Brescia

Car-sharing elettrico e a guida autonoma: i primi test a Brescia

Nasce a Brescia il primo car-sharing in cui è l’auto a raggiungere il cliente. Un progetto realizzato da A2A in collaborazione con Politecnico Milano e Most e mira a rispondere alle sfide della decarbonizzazione delle città, contribuendo alla riduzione del traffico e alla sostenibilità

ambientale.

Ridefinire il concetto di auto condivisa

La protagonista del progetto è una Fiat 500 elettrica che è in grado di raggiungere i clienti, portarli a destinazione e proseguire la sua corsa verso il cliente successivo o un parcheggio o, ancora, una stazione di ricarica. Il prototipo ha una potenza pari a 7 kW, è progettato per aumentare l’efficienza del servizio, eliminando la necessità dell’intervento umano anche durante la fase di ricarica.

Il progetto unisce le potenzialità dell’auto elettrica a quelle della guida autonoma, proponendo un nuovo paradigma di mobilità urbana, riducendo il numero di auto circolanti in città e trasformando il servizio in un’esperienza più pratica e agevole.

L’obiettivo finale è chiaro: ridefinire il concetto di auto condivisa in cui l’utente non dovrà più raggiungere il veicolo e gli operatori non avranno più bisogno di un elevato numero di auto per rendere capillare il servizio. Per la prima volta in Italia viene avviata una serie di test su strade aperte al traffico, in modo da analizzare l’interazione tra questa tipologia di vettura e la complessità della mobilità di una città.

Fonte: Il Sole 24 Ore