Carburanti, a gennaio continua la crescita dei prezzi

Carburanti, a gennaio continua la crescita dei prezzi

Ancora rincari per i carburanti alla pompa, con il prezzo medio della benzina che, secondo i dati diffusi il 21 gennaio dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, si è attestato nell’ultima settimana in Italia a 1,823 euro al litro, con un aumento di circa 3 centesimi rispetto alla media della scorsa settimana, mentre il gasolio è salito a 1,726 euro al litro mettendo a segno un rincaro di 3,5 centesimi.

Aumenti del 5% e del 7%

Si tratta di livelli che, come da monitoraggio settimanale del Mase, non si vedevano dall’agosto scorso. Nella settimana dell’8 ottobre è stato toccato invece il prezzo più basso: 1,731 euro al litro per la benzina e 1,612 per il gasolio. Da allora l’aumento è stato rispettivamente del 5,3% e del 7%. Un anno fa, il 22 gennaio 2024, la media settimanale del prezzo della benzina era pari a 1,777 euro al litro, inferiore all’attuale, mentre il diesel era a 1,734.

Il preconsuntivo di Unem (l’associazione dei maggiori operatori petroliferi) sull’anno appena finito, conferma la flessione di ottobre, quando i prezzi dei carburanti alla pompa hanno toccato i minimi degli ultimi 24 mesi. La media annua è stata calcolata a 1,822 euro al litro per la benzina e 1,718 per il gasolio, per un calo compreso tra i 5 e gli 8 centesimi euro al litro rispetto al 2023, in linea con le tendenze dei mercati internazionali. «Il minore prezzo dei carburanti ha permesso un risparmio per gli automobilisti di circa 2,7 miliardi di euro, pari a 103 euro in media a famiglia», è stata la stima di Unem per il 2024.

A Bolzano costa di più

In base all’ultima elaborazione di Lab24 del Sole 24 Ore sui dati comunicati da Mase e Mimit (tutti gli aggiornamenti si trovano sulla pagina dedicata) il prezzo medio della benzina praticato sulla rete stradale in Italia il 21 gennaio è stato di 1,829 euro al litro (stabile rispetto al giorno precedente), mentre sulle autostrade è stato di 1,926 (in crescita di un centesimo). Per il gasolio prezzo su strada a 1,739 euro al litro (stabile) e sulle autostrade a 1,850 (in crescita di 2 centesimi).

La provincia dove il prezzo medio giornaliero stradale della benzina è stato più elevato è Bolzano, seguita da Nuoro e Verbania. A Sondrio il prezzo più basso, anche Rovigo e Ancona tra le province meno care. Per quanto riguarda il diesel, è sempre Bolzano la provincia dove il prezzo medio è stato più elevato, seguita da Trieste e Gorizia. A Sondrio il prezzo più basso, seguita da Fermo e Rovigo.

Fonte: Il Sole 24 Ore