Caso Santanchè, i dubbi di Fazzolari: valuti se può portare avanti lavoro in maniera efficace

Caso Santanchè, i dubbi di Fazzolari: valuti se può portare avanti lavoro in maniera efficace

«Per tutti i membri del governo che hanno problemi con la giustizia reputiamo che una persona è colpevole solamente alla fine del terzo grado di giudizio. Il problema è capire se si è pienamente in grado di continuare a fare il proprio lavoro in modo sereno ed efficace. La valutazione da fare attiene a questo aspetto». A parlare è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari, intervistato da Bruno Vespa al Forum in Masseria (organizzato da quest’ultimo insieme a Comin & Partners alle Terme di Saturnia). I dubbi del braccio destro di Giorgia Meloni sulla ministra del Turismo Daniela Santanchè si leggono tra le righe. Dimissioni auspicate, insomma, sembra di capire, in caso di nuovo rinvio a giudizio, stavolta nel processo nella quale la ministra è indagata per truffa aggravata sulla cassa integrazione a zero ore nel periodo dell’emergenza Covid. Del resto, nel dibattito sulla mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni, anche il vicepresidente di FdI alla Camera, Massimo Ruspandini, aveva apprezzato la disponibilità data dalla stessa Santanchè, nel corso del suo intervento in Aula, alle dimissioni in caso di rinvio a giudizio.

Fazzolari: governo solidissimo

Malgrado il caso Santanchè «l’attuale Governo è solidissimo – ha assicurato Fazzolari – ed è il sesto governo più longevo della storia repubblicana». E ancora: «Sono in grande salute tutti i partiti della maggioranza. E il consenso continua a salire, nonostante un contesto difficile e malgrado il governo abbia fatto una politica seria, non di bonus o di spesa facile»

«Nel 2027 votare in primavera sarebbe di buon senso»

 L’intenzione del governo – espressa sempre da Fazzolari – è di anticipare le prossime elezioni politiche (previste nel 2027) a fine primavera, anziché alla scadenza naturale della legislatura in autunno, come è stato fatto nell’autunno del 2022 quando è stato eletto il governo Meloni. Fazzolari ha risposto così a una domanda di Bruno Vespa, ospite del suo forum in corso nelle terme di Saturnia. «L’intenzione è proprio questa. Tornare a votare a ottobre complicherebbe enormemente la vita al nuovo governo, che si ritroverebbe, come noi, a dover fare la legge di bilancio in pochi giorni. Il buonsenso fa immaginare che si potrebbe anticipare la fine della legislatura di qualche mese» probabilmente «con una election day, ma la decisione non compete a me ma anche ad altri»

Calderone: Rdc con 35 mld di aiuti ha creato mille posti lavoro

A rivendicare l’inversione di marcia sul fronte lavoro è stata la ministra Marina Calderone, anche lei al Forum in Masseria. «A fronte di 35 miliardi di aiuti dati con il reddito di cittadinanza, abbiamo prodotto neanche mille posti di lavoro». Mentre «nel corso del periodo di sperimentazione dal primo settembre 2023» della piattaforma Siisl «abbiamo 60mila assunti e 70mila formati». Mentre la presidente dell’Ance Federica Brancaccio ha ricordato che «l’edilizia, come motore del mercato interno, è un settore che in questo momento, con la crisi internazionale e i dazi che si prospettano, può garantire la tenuta economica del Paese».

Fonte: Il Sole 24 Ore