Catastrofi naturali, 320 miliardi di perdite nel 2024

Catastrofi naturali, 320 miliardi di perdite nel 2024

Uragani, incendi e altre catastrofi naturali hanno causato danni economici per 320 miliardi di dollari nel 2024, cioè circa un terzo in più rispetto alla quota dell’anno scorso. È quanto emerge da un report di Munich Re che evidenzia sia il contributo dei cambiamenti climatici e sia dello sviluppo immobiliare nelle aree colpite da fenomeni meteorologici estremi.

Le perdite degli assicuratori

Nel dettaglio, sono state pari a circa 140 miliardi di dollari le perdite coperte dalle assicurazioni, tanto che lo scorso anno è stato il più costoso per il settore dal 2017, quando il trio di uragani Harvey, Irma e Maria aveva colpito gli Stati Uniti. Rimane però un ampio “vuoto di protezione”, sottolinea il report, visto che, a fronte di risarcimenti elevati, le compagnie assicurative si sono ritirate da alcuni dei mercati più esposti.

Gli eventi

Le catastrofi meteorologiche, secondo Munich Re, sono state responsabili del 93% delle perdite complessive e del 97% delle perdite assicurate. Inoltre nel 2024 hanno causato circa 11.000 vittime, un numero significativamente inferiore alla media. Prosegue poi l’aumento dei pericoli “non-peak” – quelli di entità relativamente minore, come inondazioni, incendi e forti temporali – che «stanno ora causando danni cumulativi equivalenti a quelli di un grave uragano», ha dichiarato Munich Re. Nel 2024 sono stati pari a 136 miliardi di dollari, di cui circa 67 miliardi assicurati. Questo dato, sebbene leggermente inferiore a quello del 2023 (143 miliardi di dollari, di cui i danni assicurati hanno raggiunto la cifra record di 82 miliardi di dollari), è nettamente superiore alla media degli ultimi dieci anni (110 miliardi di dollari). Per quanto riguarda gli eventi “peak” come i cicloni tropicali, le perdite nel 2024 sono state pari a 135 miliardi di dollari, delle quali 52 miliardi assicurate.

Le aree più colpite

A livello geografico, circa due terzi dei sinistri totali dello scorso anno si sono verificati in Nord America, America Centrale e Caraibi, per un totale di 190 miliardi di dollari. Una quota più elevata del solito, soprattutto a causa degli uragani Milton ed Helene, che hanno colpito la Florida a due settimane di distanza l’uno dall’altro. Tra gli eventi più distruttivi viene però citato anche il tifone Yagi si è abbattuto a settembre sulla costa meridionale della Cina e del Vietnam ( 14 miliardi di dollari, di cui solo 1,6 miliardi assicurati).

Fonte: Il Sole 24 Ore